LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] tra s. Francesco e s. Domenico (Fano, Episcopio), l'ovale con la Maddalena in estasi (Verona, proprietà privata), firmato e datato 1606. Sempre a questi anni si fa risalire la prestigiosa committenza della pala per la cappella Nolfi nel duomo di Fano ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] quale Antonio, per conto del fratello, attese dal 1650 alla fornitura di marmi da Venezia e da Verona. Sono inoltre registrati pagamenti a Tommaso e Antonio per l'esecuzione dell'altare della cappella Alamandini, o del Redentore (oggi del Crocifisso ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] in particolare da due distici dell'umanista Guarino da Verona e da un epigramma del poeta Gasparo Tribraco, pp. 79 s.), dove viene avvicinato al G. il Libro d'ore oggi a Varsavia (Biblioteca nazionale, ms. akc 12399), e l'esposizione di Londra e New ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] una magistratura che affondava le proprie radici nel passato longobardo, mentre a Piacenza, Verona e Pisa rimasero a lungo tradizionalmente soggette a poteri in via di superamento, che rimandavano comunque all'esercizio di un'autorità pubblica. Per i ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] L'anno successivo, nel campo di Sardi, nei pressi di Verona, fu celebrato il matrimonio e T. fu incoronata regina P. Bognetti, Le corone del tesoro e i ritrovamenti nel sarcofago di Teodolinda a Monza, in L'età longobarda, Milano 1967, pp. 521-533; J ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] sec. 7° (Verona, Bibl. Capitolare, LXXXV, già LXXX). Due altre famiglie di sacramentari videro la luce a Roma tra i 10° perché si imponessero tra i libri destinati alla messa, a scapito dei vangeli corredati di capitolare, il cui uso era prevalente ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] , Leonardo da Vinci and the Medieval Archimedes, in Physis, XI (1969), p. 102; A. Andrews, The "lost" fifth book of the life of pope Paul II by Gaspar of Verona, in Studies in the Renaissance, XVII (1970), p. 38; E. Battisti, Piero della Francesca ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] l'appunto grafico documentario, che lo accompagnerà fino agli ultimi anni. Con grande cura il F. rilesse a Roma, Todi, Verona, così come successivamente a San Gimignano, Francoforte, Zara, Bolzano, Como, e nei centri toccati in tutti i suoi viaggi di ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] l’appassionato d’arte Paul Randon de Boisset lo condusse a Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Mantova, Parma, Reggio, Modena, Bologna, Firenze, Siena e Viterbo.
Nel gennaio 1765 Pécheux fu chiamato a Parma presso la corte del duca Filippo I di Borbone ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] un libretto, L'America, ricerca della felicità (Milano-Verona).
Sotto la veste di cronaca di un viaggio negli -38, Bologna 1948, pp. 11, 14, 215; F. Turati - A. Kuliscioff, Carteggio, a cura di A. Schiavi, Torino 1949, pp. 183, 235, 845, 901, 1135; C ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...