LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] , secondo una tendenza insediativa tipicamente germanica. I sovrani longobardi occuparono infatti i palatia eretti da Teodorico aVerona e a Pavia; quest'ultimo, ubicato presso porta Palacense, noto peraltro solo da citazioni documentarie (Hist. Lang ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , pp. 60-74.
id., Art, luxe, et culture: l'orfèvrerie et ses decors à la cour d'Anjou (1378-1380), BMon 141, 1983, pp. 337-374.
id., a costituire una componente essenziale di tutta l'arte moderna della penisola: a Pisa, a Siena, a Lucca, aVerona, a ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Asti). Non ebbero seguito (se si eccettua un esemplare attribuibile al sec. 8°-9° nella cripta di S. Procolo aVerona; Sogliani, 1988), ma sono considerati originale invenzione in relazione con la cultura longobarda del sec. 7°, alcuni c. 'alveolati ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] su un burchiello sul Brenta.
Nelle tappe successive, a Padova, a Vicenza (acclamato in teatro), aVerona (prelevato dall'albergo), a Mantova, a Parma (ospite del Bodoni), a Modena, a Bologna, ovunque fu manifesta la celebrità oramai raggiunta dallo ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] 'edilizia civile sembra contrassegnare anche il primo periodo della dominazione longobarda. Si deve infatti ritenere che sia aVerona sia a Pavia i Longobardi occupassero i palatia teodoriciani (Paolo Diacono, Hist. Lang., II, 27; MGH. SS rer. Lang ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] diverse fasi dell'arte plastica della Lombardia orientale, è costituita la porta di S. Zeno aVerona (1138 ca.), che mostra importanti collegamenti con l'Europa settentrionale. All'ambito di questa porta si possono ricondurre anche alcuni bronzetti ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] -Savin-sur-Gartempe e di Aquileia, mentre motivi di tappezzerie con medaglioni si trovano nel coro di S. Stefano aVerona e a S. Maria in Foro Claudio, presso Ventaroli in Campania (Demus, 1968, fig. 35). Queste tappezzerie, rapportandosi al loro ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] ' in broletto e l'ottima Deposizione in S. Francesco, del secondo quarto del 14° secolo. I maestri riminesi, presenti aVerona, hanno rapporto con la decorazione pittorica della pieve di Manerba, con gli affreschi della volta della cripta del Duomo ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] le era propria in origine - le aree cimiteriali all'interno della cattedrale, nella zona circostante o negli annessi, come per es. aVerona, Ginevra o Colonia, o nel battistero, come nel caso di Albenga, con tombe del sec. 8°-9°; questo nonostante i ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] di Teodolinda sulla facciata della chiesa di S. Zeno aVerona; cofanetto ligneo scolpito del Civ. Mus. Cristiano di figures d'après les miniatures du ms. 12399 de la Bibliothèque Nationale, a cura di G. Tilander (Les maîtres de la vénerie, 3), Paris ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...