PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] 'edilizia civile sembra contrassegnare anche il primo periodo della dominazione longobarda. Si deve infatti ritenere che sia aVerona sia a Pavia i Longobardi occupassero i palatia teodoriciani (Paolo Diacono, Hist. Lang., II, 27; MGH. SS rer. Lang ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] -Savin-sur-Gartempe e di Aquileia, mentre motivi di tappezzerie con medaglioni si trovano nel coro di S. Stefano aVerona e a S. Maria in Foro Claudio, presso Ventaroli in Campania (Demus, 1968, fig. 35). Queste tappezzerie, rapportandosi al loro ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] . 83-108; L. Puppi, M. Universo, Padova, Bari 1982; F. Zuliani, La scultura aVerona nel periodo longobardo, in Verona in età gotica e longobarda, "Atti del Convegno, Verona 1980", Verona 1982, pp. 325-341; W. Dorigo, Venezia. Origini, Milano 1983; G ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] della città dalle origini all'Ottocento, Venezia 1986, pp. 3-52; Ambienti di dimore medievali aVerona, a cura di F. Doglioni, cat. (Verona 1987), Venezia 1987; F. Doglioni, La ricerca sulle strutture edilizie tra archeologia stratigrafica e restauro ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] nelle cattedrali di Parma e di Modena (entrambe degli inizi del sec. 12°), nell'abbazia di Nonantola (1121) e in S. Zeno aVerona (1120 ca.); divisa in cinque navate da un considerevole numero di colonne e priva di pontile è la c. della cattedrale di ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] , pp. 125-131, 140-144 (trad. it. Storia dell'ingegneria, Firenze 1962); P. Gazzola, Il ponte di Castelvecchio aVerona, Verona 1961; N. Katanič, M. Gojkovič, Gradja za proučavanje starih kamenih mostova i akvedukata u Srbiji, Makedoniji i Crnoj Gori ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] ; Lehmann-Brockhaus, 1955-1960), l'Italia settentrionale (c. dell'abbazia di Klosterneuburg, oggi allo Stiftsmus., forse realizzato aVerona, prima metà sec. 12°; c. Trivulzio, nel duomo di Milano), l'area mosana e la Francia settentrionale (c ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] Sesto al Réghena (prov. Pordenone), il paliotto di S. Maria in Organo aVerona.
Pittura e miniatura
Nessun frammento pittorico altomedievale si conserva a P., ma si ha notizia della donazione di Angilberga al monastero di S. Sisto di un salterio con ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] di c. in tutta l'Italia settentrionale (Santa Croce a Ravenna, Ss. Apostoli aVerona, S. Maria Mater Domini a Vicenza). La pianta a croce con bracci molto corti (quasi nicchie a fondo piano), che si richiama programmaticamente ai modelli tardoantichi ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] al Maestro di Viboldone. Un altro gruppo di sculture è collegabile invece all'operato di artisti lombardi o veneti attivi aVerona alla metà del 14° secolo. Si tratta del paliotto ora nel duomo, ma proveniente dalla chiesa di S. Antonio, che ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...