GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] , Milano 1974, p. 181; E. Paganuzzi et alii, La musica aVerona, Verona 1976, pp. 254, 293; Storia dell'opera, Torino 1977, I, vicini di Mozart. Atti del Convegno int. di studi, Venezia… 1987, a cura di M.T. Muraro - D. Bryant, Firenze 1989, II, ...
Leggi Tutto
CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] 1887 aVerona come primattrice giovane nella compagnia di Giuseppe Pietriboni, e vi rimase tre anni.
Fu notata dai critici nel dicembre, quando prese parte a Bufera d'Alpi di F. Bussi e V. Bossi, rappresentata al teatro Manzoni di Milano e portata in ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] compagnia, dopo una lunga questione, allestisce degli spettacoli a Milano invece che a Padova dove era stata invitata precedentemente. Nell'estate dello stesso anno fu aVerona e nel novembre a Venezia. Durante il carnevale del 1652 recitò nel teatro ...
Leggi Tutto
CAMPI, Annetta
Sisto Sallusti
Nacque a Milano nel 1844 da Giuseppe e da Carolina Grecchi. Venne educata presso il collegio delle orsoline a Coudert. Trasferitosi il padre, che era impiegato di prefettura, [...] Alessandro Piatti; nei primi mesi del 1876 ripresentò l'Agnese, suosuccesso personale, a Torino e aVerona, e il 18 aprile sciolse il contratto con l'Emanuel per costituire la compagnia A. Job e soci, diretta da lei stessa (Il suicidio di P. Ferrari ...
Leggi Tutto
GIACHETTI, Gianfranco
**
Nacque a Firenze il 27 sett. 1888. Si trasferì quindi a Venezia con la famiglia e si laureò in giurisprudenza all'Università di Padova.
Diplomatosi anche in pianoforte, come [...] in marzo, aVerona, nel ruolo di un cieco, reduce della prima guerra mondiale, in Quei che torna di A. Frescura e (1931), trasposizione cinematografica di Ostrega, che sbrego!.
Il G. morì a Roma il 29 nov. 1936.
Fonti e Bibl.: Necr., in Corriere ...
Leggi Tutto
FIORILLI, Anna (Anna Maria Angela)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 26 dic. 1772 (altre fonti forniscono il 26 sett. 1777) in un'antica famiglia di comici, da Antonio e dalla senese Caterina [...] i suoi beni al genero, che ne fece pessimo uso, dilapidando completamente il cospicuo patrimonio. La F. si ridusse a vivere in una soffitta aVerona con la figlia e quattro nipoti, dimenticata da tutti.
Vi morì il 21 genn. 1841.
La sua popolarità era ...
Leggi Tutto
CAVICCHI, Giovanni (Antonio)
Rossella Motta
Nato a Ferrara a metà del terzo quarto del sec. XVIII, ebbe fama come maschera di Brighella, e fu forse l'ultimo a impersonarla nella commedia all'improvviso [...] riguardo alla città natale, la famiglia, gli studi, l'approccio con il teatro, il ruolo di Brighella, l'attività aVerona, le circostanze della morte. Totalmente diverso è invece il rapporto con le compagnie teatrali. Dopo la laurea, dopo aver ...
Leggi Tutto
CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] varie compagnie Prosa, Due dame, Causa ed effetti, Il suicidio, Il duello, Il ridicolo, Sanfedisti e carbonari, Dante aVerona.
Passato nel 1859 alla compagnia di Gaspare Pieri, venne scritturato l'anno seguente dalla Ristori, insieme con Pia Marchi ...
Leggi Tutto
CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] delli Anderini" recitava all'inizio di ottobre 1589 a Genova con i comici Confidenti e nel 1601 si trovava a far parte della compagnia degli Uniti.
Nel 1588 veniva dato alle stampe aVerona (per Sebastiano dalle Donne e Camillo Franceschini) la ...
Leggi Tutto
GALLETTO, Margherita (nota come Margherita Gavardini Cotei Galletto, o "la Gavardina")
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Di famiglia vicentina, si ignorano non solo la data di nascita ma anche le vicende [...] Grisostomo in Venezia, nella tournée di primavera a Milano, e in quella estiva aVerona. Nel 1779-80 tornò col Lapy per che desse il meglio di sé nei ruoli in dialetto veneziano; a tale proposito vi è contrasto fra le due principali fonti di notizie ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...