DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] e di Terraferma nel '40, '41 e '42, podestà e provveditore aVerona per pochi mesi nel '41, avogador di Comun nel '42, il D era di aver ricevuto 900 ducati dallo Sforza, in cambio dell'impegno a fargli ottenere uno Stato. Non si sa se e che cosa il ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] interesse per le cariche fuori città. Eletto fra il 1716 e il 1723 podestà e capitano a Rovigo, poi capitano aVerona, infine podestà e capitano a Crema, rifiutò od ottenne di venire "dispensado". Ancora nel 1748 rifiutò l'incarico di commissario ai ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] "loco pericolosissimo", e per una parziale perdita visiva dell'occhio destro. In novembre raggiunse Carlo V aVerona, e lo seguì quindi a Mantova e a Bologna (16 dic. 1532), partecipando al secondo convegno svoltosi nella città emiliana tra Carlo V e ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] agevole attribuire un significato più o meno scopertamente politico ad altri spostamenti: tra questi il temporaneo approdo aVerona, dove nell'aprile del 1307 si trovò impegnato come podestà accanto al capitaneus generalis Alboino Della Scala nella ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] (1874), p. 172; Bullettino di bibliografia veneta,ibid., XXX (1885), p. 191; G. Biadego, Acquedotti romani e medioevali aVerona, in Nuovo archivio veneto, I (1891), pp. 351 s.; Id., Catalogo descrittivo dei manoscritti della Biblioteca comunale di ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] il segretario ducale Rafaino Caresini.
Negli anni che seguono abbiamo notizia di un Nicolò Falier inviato nel 1362 ambasciatore aVerona e Ferrara per rappresentare la Serenissima in occasione delle nozze fra Nicolò (II) d'Este e Verde Della Scala ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] nel 1356 i figli di Feltrino congiurarono contro Guido, ma soprattutto contro il G., e poi, scoperti, si rifugiarono aVerona mentre il padre, apparentemente estraneo alla vicenda, si riconciliava con il fratello.
Nell'aprile 1356 inoltre era morto ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] una vita spesa al servizio dello Stato?.
Tra la fine del '41 e l'estate del '44, l'E. risiedette aVerona, pur conducendo frequenti ispezioni alle fortificazioni di Legnago e Orzinuovi, in compagnia dell'antico compagno d'armi, il maresciallo J. M ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] Savoia.
Sullo scorcio di quell'anno e nel seguente il D. si dedicò con grande impegno ad opere di pubblica necessità aVerona e nel suo territorio, ma con l'andare del tempo si mostrò sempre più insofferente del controllo esercitato sul suo operato ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] Tenuto costantemente estraneo alla gestione degli affari pubblici, soltanto nell'ottobre 1822, quando raggiunse il padre impegnato aVerona nei lavori del congresso della Santa Alleanza, ebbe occasione di prendere confidenza con le grandi questioni e ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...