CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] ag. 1602, viene preposto alla "revisione et regolatione delle genti d'anne a banda a banda": scrupolosamente "rivede", nell'ottobre, otto compagnie aVerona e, nel novembre, altre sei a Padova.
Dopo aver - nelle rassegne delle "mostre" ove i singoli ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] di Gian Galeazzo Visconti (3 sett. 1402) si profilava la possibilità, favorita anche dai Carraresi, di restaurare la signoria degli Scaligeri aVerona. Il D. fu quindi presente quando il 27 marzo 1404, nella chiesa di S. Agostino di Padova, suo padre ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] di cui già era stato beneficato l'avo Spinetta; in quello stesso anno figura tra i testimoni di un atto di pace rogato aVerona tra il vescovo e i canonici.
La sua attività presso la corte scaligera fu da subito, in linea con la tradizione familiare ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] la Toscana. I due si rifugiarono prima presso il ghibellino Spinetta Malaspina di Fosdinovo, poi si spostarono a Modena, quindi a Mantova e infine aVerona dove il D. entrò al servizio di Cangrande Della Scala come comandante dell'esercito. Nel 1317 ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] Ricevette la prima istruzione da un prete di Gorizia, poi venne mandato fuori città presso migliori insegnanti: nel 150 a Trento, nel 1542 aVerona, dove rimase due anni. Dal 1545 al 1547 frequentò con scarso profitto l'università di Padova, in cui l ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] incarico, ma fu confermato, mentre le operazioni prendevano una piega più favorevole ai Veneziani. In ottobre il M. era aVerona, presso lo Sforza, per ottenere la consegna di alcuni prigionieri, poi si spostò ad Arco, nel Trentino, quindi (il ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] , Firenze 1943, pp. 80-83, 104, 117, 129; R. Fasanari, Gli albori del Risorgimento aVerona (1785-1801), Verona 1950, pp. 161 s., 174; Id., IlRisorgimento aVerona 1797-1866, Verona 1958, pp. 10 s., 14, 45; M. Berengo, La società veneta alla fine del ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] dello stesso anno accompagnò il conte F. Annoni in un viaggio attraverso la Svizzera e la Baviera che si concluse aVerona dove ritrovò I. Pindemonte e dove, nel 1826, furono stampati i versi improvvisati nel tragitto (Scherzi estemporanei latini… in ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] dell'impegno del F. nell'Italia settentrionale dove i suoi rappresentanti furono Pietro e Corso Donati. Al fondaco già aperto aVerona si aggiunsero le filiali bancarie di Venezia e di Treviso, la fattoria di Belluno e il fondaco di Padova. Con ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] .
Pur essendo stato eletto, nei primissimi mesi del 1440, in zonta al Consiglio dei pregadi, il D. continuò a rimanere aVerona, dove conservò l'ufficio di vicecapitanio e di provveditore per un periodo insolitamente lungo (sedici mesi, nonostante il ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...