IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] solleciti nello studio e che perfezione grande tu sei per chi ama la Torah" (pp. 68-71).
I. si recò sicuramente anche aVerona, e fu in diretto contatto con la corte di Cangrande Della Scala, forse proprio negli anni in cui vi soggiornava anche Dante ...
Leggi Tutto
GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] Ne è conferma la testimonianza di Aloys Schloer, un prete secolare della diocesi di Vienna già confessore dell'imperatore, che fu aVerona dalla fine di settembre 1837 all'agosto 1838 e, ritornato in patria, condensò in un opuscolo di 71 pagine (Die ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] respiro. Il suo lavoro più noto è il trattato De iure monarchiae, composto probabilmente nel 1400 (è stato edito nel 1967 aVerona da C. Cenci). In esso, prendendo le mosse dalla creazione, l'autore tenta di dimostrare - in polemica evidente e aspra ...
Leggi Tutto
ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] del 1738 lasciò Napoli, ma per iniziare una seconda peregrinazione durata sei anni, da Chieti a Venezia, a Padova, a Vicenza, aVerona, a Calvisano (Brescia), sempre nei conventi dell'Ordine, ma in pratica fuori della disciplina monastica, ed ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] e sotto la sua guida era stata avviata la riforma della Chiesa.
Dopo una breve sosta aVerona, dove si ristabilì da un attacco di gotta, il L. giunse a Roma nel giugno 1557. Qui sarebbe rimasto fino alla sua morte, assumendo una posizione preminente ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] e allora il papa delegò la causa ad Alberto di Vercelli e a Pietro di Lucedio, che il 24 nov. 1201 emisero la sentenza. accondiscendere alle disposizioni antiereticali promulgate da un legato papale aVerona nel 1198: la decisione del L. fu però ...
Leggi Tutto
CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] . AVerona insegnò filosofia e cominciò a distinguersi come sacro oratore. Destinato nuovamente a Milano soc. letteraria, Torino 1943. pp. 245, 262; P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla S. Sede..., Roma 1938, pp. 119 s., 494; F. Venturi, ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] p. Luca Wadding, O.F.M.), in Le Venezie francescane, V (1936), p. 107; VI (1937), pp. 47-52, 98-105; C. Albasini, La biblioteca di S. Bernardino aVerona nella storia della provincia di S. Antonio e dell'Ordine dei minori, ibid., XI (1942), pp. 83-85 ...
Leggi Tutto
LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] incarico in parte contemporaneo di insegnamento nelle due sedi (nel 1729 è ben documentata la reggenza del L. a Vicenza, da dove tornò aVerona dal 5 al 15 apr. 1730, convocato dal provinciale per una verifica su libri mancanti nella biblioteca: cfr ...
Leggi Tutto
AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] 14 apr. 1518: "Quum ex Alamanica conventuum nostrorum visitatione rediissem..." (c. 2r). L'A. intervenne nel 1521 al capitolo generale dell'Ordine tenuto aVerona che assunse una decisa posizione nei riguardi del movimento luterano, dopo la condanna ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...