CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] fratello primogenito Valerio, nel collegio dei somaschi aVerona. Tornato suo padre a Parma, in seguito allo scoppio della certa rinomanza di poeta e che fu molto lodato dal Frugoni e da A. Mazza (cfr. Affò-Pezzana e Massari), rimase inedito per sua ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] S. Apollinare le sorelle dell’«ordo de Spolito»; si tratta probabilmente del frater Lionus che nel 1224-25 intervenne aVerona per regolare la situazione delle sorores Minores di Sant’Agata agendo come visitator inviato dal papa. In entrambi i casi ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] signorile.
Dalla documentazione esaminata risulta che nessun avvenimento di particolare importanza segnò gli ultimi anni dell'episcopato del F., che morì aVerona il 19 nov. 1331 e fu sepolto nella cattedrale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] e la sua effige fu diffusa attraverso la stampa. Per sostenere il nuovo Monte e la confraternita, Pevere tornò a predicare aVerona nel 1491 e nel 1496.
La sua abilità nel coordinare processioni e generose raccolte di offerte è confermata dalle ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] dimostra una sua lettera del 5 ag. 1527 al cardinale Ercole Gonzaga, in cui si allude alle traversie dello stesso Goritz, riparato aVerona dopo il sacco di Roma (Luzio, Isabella dEste, p. 102 n. 2).
L'avvenimento più importante della vita del C. fu ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] testimoniò la presenza di eretici a Piacenza, a Brescia, a Cremona, a Crema, a Bergamo, a Venezia, a Vicenza e nelle "ville" circostanti, in particolare a Leggieri e a Ospedaletto, e ancora aVerona, a Padova, a Treviso, a Udine, in varie località ...
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GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] Collegio maggiore di Roma, dove si preparò a sostenere l'esame di reggente, che superò brillantemente a Bologna il 14 genn. 1728. Negli anni 1728-30 fu reggente o prefetto degli studi a Cesena e nel 1730-33 aVerona. Il 9 giugno 1733 superò l'esame ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] insieme col Seripando e Agostino Pedemontano, "tres ex gravioribus Ordinis Patribus", dal capitolo generale degli agostiniani riunito aVerona, per ottenere la nomina di due cardinali protettori se qualche membro dell'Ordine fosse stato sospettato o ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] del B., ampliati e arricchiti in qualità: uscì, in tal modo, aVerona, nel 1941, il volume Popoli primitivi e manifestazioni supernormali;a esso seguirono postumi Da mente a mente. Comunicazioni medianiche tra viventi (Milano-Roma 1946, 2 ediz. 1953 ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] significativo contributo alla conoscenza di luoghi e popolazioni in quegli anni praticamente sconosciute. Le lettere da lui inviate aVerona, a Roma e ai sacerdoti di Piacenza sono infatti ricche di informazioni sui costumi, le credenze e le usanze ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...