CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] e Zaccaria Faldossi sino al capitolo generale che ebbe luogo aVerona il 12 luglio 1554. Eletto procuratore generale nel capitolo generale tenutosi aVerona nel 1560, carica in cui successe a S. Bonucci, lo ritroviamo alla fine del suo mandato (20 ...
Leggi Tutto
CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] farebbero in contrario sarebbero vani" (da una lettera, s. d., al Tongiorgi). L'8 dic. 1864 il C. pubblicava aVerona I sistemi meccanico e dinamico circa la costituzione della sostanza corporea considerati rispetto alle scienze fisiche, una vera e ...
Leggi Tutto
ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] ., IV, 1, 1881, pp. 27-28). Qualche novità porta la formella, eseguita intorno al 1138, della porta bronzea di S. Zeno aVerona, dedicata quasi certamente alla Creazione: non solo la Terra, ma anche l'Acqua è rappresentata da una figura femminile che ...
Leggi Tutto
COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] Torino (incontro con don Bosco; prima edizione stampata del Piano) e di qui nel 1865 a Lione e a Parigi (incontro con mons. G. Massaia), a Colonia e a Londra. Ritornò aVerona nel giugno, in tempo per ricevere dal Mazza, poco prima della morte (2 ag ...
Leggi Tutto
URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] ed il resto del Collegio cardinalizio nel loro trasferimento aVerona, dove assistette al fallimento dei tentativi di trovare di pur difficile dialogo. Fonti e Bibl.: a causa della sua permanenza aVerona per tutto l'arco del suo pontificato, le ...
Leggi Tutto
LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] da Bergamo. Presi i voti solenni il 24 marzo 1576, dopo l'anno di noviziato aVerona, seguì i corsi di logica a Padova e quelli di filosofia e teologia a Venezia, dedicandosi con passione all'apprendimento delle lingue antiche e moderne e della Sacra ...
Leggi Tutto
POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] Rivista di teologia dell’evangelizzazione, IX (2005), 18, pp. 507-521; A. Acerbi, Dinamiche ecclesiali in Italia 1965-1978, in A. Acerbi - G. Frosini, Cinquant’anni di Chiesa in Italia. I convegni ecclesiali da Roma aVerona, Bologna 2006, pp. 23-65. ...
Leggi Tutto
ARIBERTO da Intimiano
B. Brenk
Nato all'incirca tra il 980 e il 985, A. discendeva da un'antica famiglia longobarda di proprietari terrieri di Antimiano (od. Intimiano di Brianza). La sua formazione [...] quel momento in poi si trovò spesso in viaggio fuori della diocesi per motivi politici: nel 1019 a Strasburgo, nel 1021 aVerona e l'anno seguente a Pavia; nel 1025 a Costanza, nel 1027 a Roma, nel 1028 presso Torino, nel 1034 in Borgogna, nel 1040 ...
Leggi Tutto
Nobile liegese (n. presso Liegi 890 - m. Namur 974 circa). R. è una delle più significative figure del secolo X. Austero, rigido, fu dominato, forse fino all'esaltazione, dall'idea di ricondurre il suo [...] il 953 e il 955 (o 956), ma dovette lasciare anche questa città e riparare a Magonza. Con l'aiuto di Ottone I poté tornare aVerona (961), dove resse la diocesi fino al 968. Anche qui lo zelo e l'intransigenza della sua opera riformatrice suscitarono ...
Leggi Tutto
Fondatore dei somaschi (Venezia 1486 - Somasca, Bergamo, 1537). Di nobile famiglia veneziana, rettore di Castelnuovo (Friuli), cadde prigioniero durante la battaglia contro gli imperiali (1511); la liberazione [...] cui provento si doveva contribuire all'economia indipendente dell'orfanotrofio. Ne istituì altri aVerona (1532), chiamatovi dal vescovo G. M. Giberti, a Brescia, Bergamo, Como, Milano, Pavia, ecc.; provvide anche alla sistemazione delle "convertite ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...