CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] respiro. Il suo lavoro più noto è il trattato De iure monarchiae, composto probabilmente nel 1400 (è stato edito nel 1967 aVerona da C. Cenci). In esso, prendendo le mosse dalla creazione, l'autore tenta di dimostrare - in polemica evidente e aspra ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] del 1738 lasciò Napoli, ma per iniziare una seconda peregrinazione durata sei anni, da Chieti a Venezia, a Padova, a Vicenza, aVerona, a Calvisano (Brescia), sempre nei conventi dell'Ordine, ma in pratica fuori della disciplina monastica, ed ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] e sotto la sua guida era stata avviata la riforma della Chiesa.
Dopo una breve sosta aVerona, dove si ristabilì da un attacco di gotta, il L. giunse a Roma nel giugno 1557. Qui sarebbe rimasto fino alla sua morte, assumendo una posizione preminente ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] e allora il papa delegò la causa ad Alberto di Vercelli e a Pietro di Lucedio, che il 24 nov. 1201 emisero la sentenza. accondiscendere alle disposizioni antiereticali promulgate da un legato papale aVerona nel 1198: la decisione del L. fu però ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] . AVerona insegnò filosofia e cominciò a distinguersi come sacro oratore. Destinato nuovamente a Milano soc. letteraria, Torino 1943. pp. 245, 262; P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla S. Sede..., Roma 1938, pp. 119 s., 494; F. Venturi, ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] p. Luca Wadding, O.F.M.), in Le Venezie francescane, V (1936), p. 107; VI (1937), pp. 47-52, 98-105; C. Albasini, La biblioteca di S. Bernardino aVerona nella storia della provincia di S. Antonio e dell'Ordine dei minori, ibid., XI (1942), pp. 83-85 ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] incarico in parte contemporaneo di insegnamento nelle due sedi (nel 1729 è ben documentata la reggenza del L. a Vicenza, da dove tornò aVerona dal 5 al 15 apr. 1730, convocato dal provinciale per una verifica su libri mancanti nella biblioteca: cfr ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] 14 apr. 1518: "Quum ex Alamanica conventuum nostrorum visitatione rediissem..." (c. 2r). L'A. intervenne nel 1521 al capitolo generale dell'Ordine tenuto aVerona che assunse una decisa posizione nei riguardi del movimento luterano, dopo la condanna ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] e podestà aVerona nel 1547-49 e, di nuovo, nel 1561-62) di Zaccaria e di Vienna di Francesco Gritti (figlio questi dei doge Andrea), dalle cui precocissime nozze (sulle quali cfr. M. Sanuto, Diarii, XXXVII, Venezia 1890, coll. 440-75 passim) nascono ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] alla locale famiglia comitale, nei confronti della quale il M. conservò un profondo vincolo.
Si formò aVerona, a diretto contatto con il vescovo Gian Matteo Giberti, forse nella cosiddetta schola acholytorum, e conobbe in quegli anni personaggi di ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...