LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] . Nell'autunno di quello stesso anno apparve sulle scene del teatro dell'Accademia filarmonica di Verona ne Il disertore di F. Bianchi. Per il carnevale 1786 tornò a cantare al Nuovo di Vicenza in due opere di Cimarosa (La ballerina amante e Il ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] Il piccolo Marat di P. Mascagni all'Arena di Verona. Più tardi raccoglierà i suoi ricordi toscaniniani in due in Il Tempo, 20 marzo 1972, p. 3; L. Russolo, L'art des bruits, a cura di G. Lista, Lausanne 1975, pp. 133 ss. (lo stesso testo in Il Mondo ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] …, I, p. 429) - che peraltro avevano già avuto modo di apprezzarlo come "gran violinisto" [sic] a Vienna (lettera di W.A. Mozart alla sorella Marie Anne Nannerl, Verona, 7 genn. 1770, ibid., p. 301), anch'essi in viaggio nella Penisola. In realtà, la ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] Comunale di Bologna (quaresima 1828 - carnevale 1833-34) in società con A. Bandini, impresario del Ducale di Parma; l'appalto fallì dopo un anno , la cantante mise in difficoltà il L. a Firenze e Verona, rifiutando di cantare per motivi di salute; ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] Forster; Ballata delle fanciulle povere, testo di Guido da Verona (Milano 1927); infine Ave Maria per una voce e IV, p. 97; Ilteatro di S. Carlo, II, La cronologia 1737-1987, a cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987, pp. 115, 179; The Catalogue ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] 1948. Fu ripreso poi al teatro Regio di Parma.
Anche se precedente a Buricchio, composto fra il 1940 e il 1942, L'orso re fu 1948; A. Capri, note al programma di sala de L'orso re, 8 febbr. 1950; E. Campogalliani, L. F. operirista, Verona 1955 ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
*
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] composizioni, in parte perdute, si ricordano: Sei sonate,o trio da camera,a due violini e basso o cembalo adattabili anche per violoncelli,oboe e traversieri... opera I, Verona s. d., dedicate al conte C. Allegri; Sei duetti per violino e violoncello ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] Verona (Il primo libro de madrigali a 4 voci, Venezia, Angelo Gardano, 1579) e al barone Paolo Sfondrati (Il primo libro de madrigali a ), fallito il tentativo di trasferirsi nella cattedrale di Verona in seguito al concorso nel 1589 (vinto da Giovan ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] . 1535 il L. fu ingaggiato dai canonici del duomo di Verona, presso la scuola accolitale, per ricoprire un ruolo in tutto analogo a quello bresciano. A differenza degli anni vissuti a Brescia, poco è noto del periodo veronese, interrotto per di più ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] , attivo come cantante d'opera seria nel 1748-58 nei teatri di Modena, Venezia, Firenze, Ferrara, Padova, Verona, Londra. In seguito fu con il M. a Mosca e San Pietroburgo quale apprezzato maestro di canto. Rientrato in Italia, si esibì nel 1770 nell ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...