DORIA (d'Oria), Giovanni Antonio (Gianantonio)
Arnaldo Morelli
Nacque a Desenzano del Garda (Brescia) il 27 febbr. 1717 da Francesco e Caterina Caprioli, ed ebbe come padrino di battesimo Giuseppe Bonatti, [...] .; LIV (1975), pp. 49 s.; R. Fauri, Pelugo e il suo organo. Numero unico per il restauro, Trento 1976, p. 15; L. Rognini, Organi e organari aVerona, in La musica aVerona, Verona 1976, pp. 450-455, 482; Il "Bonatti" di Civezzano, Trento 1977, p. 12. ...
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GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] Basso, Il teatro della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, p. 583; E. Paganuzzi et al., La musica aVerona, Verona 1976, pp. 350 s., 366, 404; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, Roma 1978, III, pp. 108, 120 s.; IV, pp. 128, 172, 176, 178; P. Padoan ...
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FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] ciascun tempo dell'anno (3 voci e 2 violini) e due confiteor, Op. 5 (Venezia, A. Vincenti, 1640), dalla cui dedicatoria si potrebbe supporre che il F. vivesse già aVerona nel 1640 (cfr. Eitner).
Nel 1647 il F. diede alla luce la sua sesta opera. Si ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] , Edimburgo, Berlino, Francoforte, Bruxelles, Liegi, Anversa e Barcellona. Tornato in Italia, cantò aVerona, Modena e Vicenza, dove sposò Virginia Pignolo, appartenente a un'agiata famiglia di Rovigo. Il 30 dic. 1862 prese parte, con buon esito ...
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FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] (3° atto) (Mss. It., cl. IV, 421 [= 9945]); Helena rapita da Paride, dramma in 3 atti e un prologo, libr. di A. Aureli, autunno 1677, replicata aVerona, teatro della Madonna del Popolo, con il titolo L'Enone schermita (1680), e al teatro Zane ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque aVerona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] grande virtuoso, e anche il flauto, l'organo, l'arpa e il clavicembalo; in età più matura si dedicò alla composizione. Sempre a Vicenza fu organista della cappella della Madonna di Monte Berico dal 1761 al 1764.
Nel 1765 lasciò la città con un amico ...
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FOSCHINI, Francesco Gaetano
Aldo Bartocci
Nacque a Polesella (Rovigo) il 25 ag. 1836. Ricevette le prime nozioni musicali dal padre, valente organista e compositore di musica sacra, e proseguì poi gli [...] aVerona con Domenico Foroni.
Nel 1850, morto il padre, gli dovette succedere, appena quattordicenne, come organista del duomo di Cologna Veneta; nel 1855 a Torino 1984, p. 96; Teatri musicali d'Italia, A. Giovine, Il teatro Alfieri di Asti, Bari 1989 ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] di un Artaserse composto per la fiera di S. Vigilio. Nel 1749 fu aVerona, dove, in occasione della rappresentazione del Demetrio, dedicato a Canziana Corner, si produsse anche come regista insieme con Andrea Cattani, avvalendosi delle scenografie ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] nell'autunno 1826 al Carignano di Torino, nel carnevale 1826-27 a Genova, in quello successivo a Brescia, nella primavera 1828 aVerona e nel carnevale 1828-29 al Carolino di Palermo.
A Palermo soprattutto il B. diede buone prove della sua arte nelle ...
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LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità aVerona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] .
Dopo questa data non si hanno ulteriori notizie del L., di cui si ignora l'anno della morte, avvenuta probabilmente aVerona.
Il L. era stimato dai contemporanei sia come autore di musica madrigalistica, sia come maestro di polifonia sacra. Accanto ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...