INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] scoppiò così la guerra civile nota col nome di guerra delle Rose (v.). A St Albans nel 1455 il duca di Somerset venne ucciso e il re preso di Canning. Costretto a subire l'intervento francese in Spagna, che fu deciso nel Congresso di Verona nel 1822 e ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] le lire assegnate risultavano essere 70, cioè 0,70 euro nel 2002 rispetto a 1 euro del 1985 (ISICULT 2002). In lire costanti riferite all'anno defiscalizzato: dal Teatro alla Scala all'Arena di Verona, dall'Accademia nazionale di Santa Cecilia al ...
Leggi Tutto
Fiorda, Nuccio (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbraio 1894 e morto a Roma il 14 dicembre 1975. Musicista di vasti orizzonti culturali, legato [...] affiancando P. Mascagni (Il piccolo Marat all'Arena di Verona, 1921) e soprattutto A. Toscanini, di cui fu assistente al Teatro alla Scala con M. Labroca). Il gusto della sperimentazione lo spinse a misurarsi, già prima dell'avvento del sonoro, con il ...
Leggi Tutto
Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] di Corradino e contro il clero; Dio protegga "l'alto re Corrado" che viene a castigare "i falsi pastori" (vv. 65-72); Dio conservi "il re Corrado [...] e i ghibellini, Verona e Pavia, e abbatta francesi e normanni e i chierici malvagi" (vv. 77-80 ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] ferrarese.
Ma c'è di più: anche i Capricci (non a caso dedicati a un principe di casa d'Este) e i Fiori musicali, con negli Stati Uniti; oltre alle copie già ricordate di Bologna, Verona e Vicenza cui sono da aggiungere Assisi (Sacro Convento, ms. ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] . I primi mesi del 1856 lo videro impegnato in una fitta attività concertistica in varie città italiane: a Venezia, Padova, Udine, Verona, Bologna (4 concerti, il primo nel teatro privato della principessa Hercolani, due al teatro Comunale e uno ...
Leggi Tutto
PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] professore d’organo. La sua competenza di organista si espresse inoltre nelle partecipazioni a collaudi d’organo e concerti inaugurali (Genova 1890, Vigevano 1892, Verona, Mondovì e Milano 1893, Imola, Venezia, Cornuda, Nogarè di Belluno 1895 ecc ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] "enneasillabo"; sue poesie redatte in questo metro furono pubblicate da C. Spontoni nel citato Bottrigaro (Verona 1589, G. Discepolo); altre sue poesie comparvero a stampa qua e là: Scelta di Rime di diversi moderni autori, Genova 1591, eredi di G ...
Leggi Tutto
GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] 'Opera di Roma cantò in Pagliacci, Cavalleria (1949-50), accanto a Maria Caniglia, sua partner abituale in molti teatri italiani e stranieri, Manon di Massenet, Fedora (1952-53); fu all'Arena di Verona (1950) e al teatro La Fenice di Venezia (1953-54 ...
Leggi Tutto
GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] (Araspe) e nell'Ipermestra di Paisiello (Plistene).
Gradualmente passò da parti secondarie a ruoli più impegnativi; nel Carnevale 1792 all'Accademia filarmonica di Verona, cantò in Ademira di autore ignoto (Eutarco), fu quindi Aureliano in Zenobia ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...