BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] raggiungere una notevole agiatezza economica. Nel novembre del 1508, però, venuto a diverbio, non si sa per quali motivi, con un collega, il chirurgo Girolamo da Verona, lo uccise, incorrendo nelle sanzioni della Quarantia Criminale, che nel gennaio ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] Previdenza sociale e assegnato dapprima all'ospedale di Ancarano d'Istria, successivamente a quello di Verona e infine a quello di Rovigo.
Nel 1945 conseguì a Padova la specializzazione in malattie dell'apparato respiratorio e nel 1946 vinse una ...
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GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] once d'oro: una somma decisamente più ingente rispetto a quella percepita dai professori delle artes, che oscillava tra militare nel Regno di Napoli dall'avvento dei Normanni alla caduta degli Aragonesi, Verona 1932, docc. I bis, II, III, III bis, V, ...
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CARCÒ, Paolo
Mario Cherubino
Nacque a Catania il 15 agosto 1900 da Salvatore e da Giuseppa Rosolia. Si laureò in medicina e chirurgia a Napoli, all'età di ventitré anni. Tornato nella sua città natale, [...] la facoltà di Catania non ebbe alcuna esitazione a chiamarlo, con voto unanime, a ricoprire il vuoto che quegli aveva lasciato. Anche 521; Fisiopatologia dell'esofago, in Atti del XI, congresso SILOR, Verona 1952, pp. 1-47, 154-200, 239-263 (in ...
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EMILLIANI, Gaetano
Loris Premuda
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 17 dic. 1773 da Giacomo, possidente, e Susanna Angelini. Compiuti gli studi nella città natale, si iscrisse a Roma alla facoltà [...] 1824, in un caso di parto distocico, il Morini chiamò a consulto l'E., dopo essere intervenuto con il forcipe e s.; A. Testi, Il primo ovariotomista in Europa G. E. faentino, Faenza 1931, p. 61; A. Castiglioni, Storia della medicina, Verona 1948, ...
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BERETTA, Arturo
Mario Crespi
Nato a Bologna l'11 aprile 1876, compì i primi studi presso il collegio della Pioggia dei Pii istituti educativi, in cui venivano accolti gratuitamente i giovani versati [...] B. fu nominato senatore del regno nel 1939. Morì a Bologna il 28 febbr. 1941.
Il maggiore merito del . 101 s.; D. Giordano, Chirurgia, I,Verona 1938, pp. 239. 270, 276; p. Caliceti, Commem. del socio sen. A. B., in Bull. delle scienze mediche, CXIII ...
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BONDIOLI, Pietro Antonio
Giulio Coari
Nato a Corfù nel 1765 da Giacomo e da Chiara Marsili, si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi poi a Padova, vi iniziò gli studi fisico-medici, allievo prediletto [...] 1790, per la quale ottenne l'elogio di G. Toaldo e di A. Volta; egli riprese poi l'argomento nel 1801, con una Memoria sopra (Lettera sulle vaginalidel testicolo…, Verona 1789).
Fonti e Bibl.: M. Pieri, Elogio del Signor P. A. B., in Memorie della ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...