LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] d'allora, ibid. 1946), entrando in contatto con artisti e letterati come il pittore A. Bonomi, illustratore dei suoi primi libri, G. Treves, S. Benelli, Guido da Verona, U. Notari e F.T. Marinetti.
Con Notari e Marinetti fondò il settimanale Verde ...
Leggi Tutto
CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] al 1552, in Arch. stor. lomb., XVIII (1891), p. 273 e n. 3. A. Butti, Vita e scritti di G. Merula,ibid., XXVI(1899), p. 370. Per quanto L. Barni, Le lettere di Andrea Alciato, Firenze 1953, p. 148. A. Crespi, in Arch. stor. lomb., XXXIV (1907), 1, p. ...
Leggi Tutto
PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] Dorotea, che dettò il testamento in casa del figlio, lo nominò erede universale di un patrimonio che si estendeva a Montebello, presso Verona, stabilendo un lascito per i conventi vicentini di S. Lorenzo e di S. Chiara; in un secondo testamento ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] Verona 1986), Paesi miei (Feltre 1989) e l'Ultimo testimone (Milano 1989).
Nei due primi lavori il G. ritorna a Rassegna della letteratura italiana, XCVII (1993), 3, pp. 206 ss.; A. Zanzotto, S. G., in Id., Aure e disincanti nel Novecento letterario ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] rettori..., 57/142, 143; Ibid., Senato. Lett. rettori Verona e Veronese, filza 19, lett. del 28 genn. 1623, . di scrittori ven., 38 della lettera P; Relazioni dei rettori..., a cura di A. Tagliaferri, XIII, Milano 1979, p. LVIII; G. Alberici, Catalogo ...
Leggi Tutto
CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] e Bonvesin piuttosto che verso quella di un Giacomino da Verona.
Il poemetto è destinato all'istruzione delle persone incolte: ). Dei Disticha sono note numerose traduzioni nelle lingue romanze (sino a quella di Bonvesin). Quella del C. è tra le più ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] di Gradenigo e nipote del doge Bartolomeo, suo contemporaneo e a sua volta presente negli alberi genealogici di M. Barbaro.
6, e prima del 1387, anno in cui Verona cadde in mano dei Visconti e Vannozzo tornò a Padova. Nel sonetto di risposta, Se con ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] Giulio Cesare Becelli, che nel trattato Della novella poesia (Verona 1732) criticò come anacronistica e inefficace l'imitazione degli V, Osimo 1796, pp. 252-257; Biografia degli italiani illustri…, a cura di E. De Tipaldo, I, Venezia 1834, pp. 486 s ...
Leggi Tutto
LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] Francesco Accolti (dall'autunno del 1471 al 9 ag. 1472). Era presente a Volterra il 23 sett. 1472, dopo che la città ebbe subito il passò il 24 novembre dello stesso 1493 a fra Giovanni Giocondo da Verona, si presuppone che nell'autunno il L ...
Leggi Tutto
FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] pubblicamente una disputa nel palazzo vescovile e lo giudica "doctum quidem virum". Da Verona Giovanni Mario gli scrisse il 25 sett. 1467, incoraggiandolo a rendersi familiare del veronese Timoteo Maffei, creato vescovo di Ragusa.
La corrispondenza ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...