BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] corollario pagine di minore impegno su Pirandello, fortemente limitato dal B., Praga, Moretti, Bontempelli, Papini, fino a Guido Da Verona.
Procede intanto instancabile l'attività artistica del B. con opere di narrativa, La città sconosciuta (Milano ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] non io. C. L. scrive il suo Diario, in Mancarsi. Assenza e rappresentazione del sé nella letteratura del Novecento, a cura di L. Graziano, Verona 2005, pp. 152-162; L. Jamurri, Un “mestiere fasullo”: note su Autoritratto di C. L., in Donne d’arte ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] di F. Ferri, in Giorn. stor. d. lett. ital., LXV (1915), pp. 96-100; G. Bertoni, Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921, ad Indicem; Idem, Di Battista Guarino e di una sua orazione, in Giornale storico della letteratura ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] sua opera, in Miscellanea di storiaveneta, s. 3, X (1916), pp. 1-156; A. Ottolini, Lettere e versi inediti di L.C. e di F. Dall'Ongaro, in L. C., Studio critico delle opere in versie inprosa, Verona 1923;C. Musatti, Versi di C. per Goldoni, in ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] Quanto alla letteratura medievale in quartine monorime di alessandrini si rimanda a d'A. S. Avalle, Le origini della quartina monorima di alessandrini del Berceo o nel De Ierusalem di Giacomino da Verona (e più tardi in Dante), ma lavorati con ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] con storici come Roberto Cessi e Paolo Sambin lo orientò subito a un lavoro di ricerca sulle fonti primarie, con l’uso sistematico nel corso del Medioevo attraverso le biblioteche delle cattedrali di Verona e Chartres e della Roma del XII secolo. L’ ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] , lettere ed arti [Verona], IX [1832], 23, pp. 321-337).
Nel 1830 aveva pubblicato a Lucca la prima opera sistematica 1970, pp. 19-31- Un primo lavoro biogr. sul C. fu compilato a circa un, decennio dalla sua morte da F. L. Polidori, un letterato di ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] oppure, in anni successivi, gli spostamenti tra Cremona, Verona e Brescia alla ricerca di codici ciceroniani, in una , rievocato dal L. in un'epistola in esametri a Beccadelli; a questo e a Gheri, peraltro, sono dirette alcune lettere del L. ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] colla nob. dama Isotta Buri la prima volta escono in luce, Verona 1830; Rime i poeti italiani del sec.XVI, Bologna 1830 (nella il secondo quello del sonetto "Amor n'ha posto come scoglio a l'onda" o dell'ottava "Sento squarciar del vecchio tempio il ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] Milano 1945; Orazione celebrativa di Gabriele D'Annunzio, Verona 1949; Ilmito di Faust, 3 voll., Firenze 1951 in Il Giorn. di politica e di letteratura, II (1926), pp. 716-729; A. Galletti, Ilmito del Faust, in Teorie di critici ed opere di poeti, L' ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...