BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] tempi del duca Ercole I, Torino 1903; Nuovi studi su M. M. B., Bologna 1904, e Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921. Vedi anche G. Panciroli, Raccolta d'alcune cose più segnalate ch'ebbero gli Antichi..., Venezia 1612 ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Muzio al seguito del conte C. Rangoni, il C. si unì a loro, ch'erano a Modena, e partiva di lì il 18 maggio 1530.
Prima destinazione del cardinale Pole che, chiamato all'Accademia Gibertina di Verona dal Flaminio, si riprometteva di salutare il C. in ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] . della Società Pavese di storia patria, XVI (1916), pp. 110-166; G. Bertoni, Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Genève 1921, pp. 121 s.; A. Miola, Nuove notizie di codici Aragonesi, in Boll. del bibliofilo, III (1921), pp. 90 ss ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] ed attento ad utilizzare ogni ritaglio di tempo. Giunto a Trento, proseguì per Verona e Modena, preceduto dalla notorietà e ricevuto dalle autorità; a Modena incontrò il Muratori, che nello scriverne a Riva notava che "Cocchi ha molto bevuto" in ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] e machiavellismo, Firenze 1972, pp. 73-76 passim, 129; Codices graeci... Bibl. Divi Marci.... a cura di E. Mioni, III, Roma 1972, p. 51; L. A. Colbard, ... P. d'Elbène..., Verona 1972, ad vocem;Id., La fortuna in Francia del "Liber Catulli Veronensà ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] -122); F. Ramorino, C. Tacito nella storia della cultura, Firenze 1897, pp. 32-33, 68; A. Belloni, Le "Filippiche" e la "Pietra del paragone", in Nozze Pellegrini-Buzzi, Verona 1903, pp. 99-113; G. Rua, Per la libertà d'Italia, Torino 1905, pp. 19-71 ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] di D. Bloch, Ch. Astruc e J. Monfrin, I, Verona 1969, p. 233). Nella dedica ad Ippolita l'autore, dopo VII (1891), pp. 97-107; Lettere di G. Tiraboschi al padre I. Affò, a cura di C. Frati, Modena 1894-1895, ad Indices; F.Flamini, Intorno ad alcune ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] milanesi...,Milano 1670, p. 508; G. dal Pozzo, Meraviglie ... nella duchessa Matilda ... contessa di Canossa…, Verona 1678, pp. 36, 105, 382; G. G. Villani (= A. Aprosio), La visiera alzata…, Parma 1689, p. 134; Carlo Emanuele I e la contesa fra la ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] al trattatp II, Libraria, 1557), e insieme da un'ossessiva coazione a "ri-dire" ("Noi altri ci mettiamo inanzi una soma di libri, Museo bibliografico; Firenze, Biblioteca del Conservatorio, Verona, Archivio capitolare), ma numerosi altri incompleti ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] appare, e non sarà un caso, in tutte le lettere di B. a noi pervenute): 'Ti mandai la morte di Polidoro figlio di Ecuba; vedrai Verona, Ginevra 1921, pp. 88 s.). "Maistro de poitria" è qualcosa di più che semplice grammatico e potrebbe far pensare a ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...