CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] -72, realizzò e diresse la Rivista filologico-letteraria, edita aVerona, dove riconfermò il suo interesse per la lingua e i Monti, Ferrara 1867; L'uomo e la Chiesa: pensieri, Verona 1872; I tempi preistorici, o le antichissime tradizioni confrontate ...
Leggi Tutto
FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] La gioia di vivere, rappresentata dalla compagnia Mariani aVerona. Al mondo teatrale si interessò anche come saggista solo fatto di fare una cosa che degli uomini fanno?": G. Ferruggia-A. Manzi, Scuola di pratica poesia, in La Donna, 20 sett. 1909 ...
Leggi Tutto
GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque aVerona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] ind.; R. Sabbadini, Documenti guariniani, in Atti dell'Accademia di agricoltura di Verona, s. 4, XVIII (1916), pp. 211-286; L. Bertalot, Uno zibaldone umanistico latino del Quattrocento a Parma, Firenze 1936, pp. 260 s.; F. Adorno, Quattro lettere e ...
Leggi Tutto
GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] nel 1880, le dure condizioni di vita spinsero il G. a chiedere il trasferimento presso il 62° reggimento di fanteria di stanza aVerona. Fu successivamente trasferito a Peschiera del Garda e a Pieve di Cadore.
Terminato il servizio militare, il G. si ...
Leggi Tutto
CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] Secchi Ronchi.
Passando per Mantova, il C. è ovviamente assalito dai ricordi virgiliani che gli sono suggeriti dal paesaggio, aVerona si intrattiene col genio di Catullo, Vicenza gli ricorda l'opera letteraria del Trissino, sulle rive del Piave gli ...
Leggi Tutto
CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV aVerona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] antica di quella del cod. 1393 della Biblioteca comunale di Verona (fine secolo XV) e soprattutto delle due redazioni del cod studenti stranieri dell'Ateneo padovano, in quanto esso rispondeva a un genere di invettiva circolante da tempo fuori dell' ...
Leggi Tutto
BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] Venezia, fu nuovamente avogador di Comun (1473) ed elettore del doge Niccolò Marcello. Nel 1474 era capitano aVerona, dove rimase sino all'anno seguente. Nel 1475 fu incaricato di una ambasceria presso il duca di Milano, Galeazzo Maria, e quindi fu ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque aVerona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] 'altra panegirica in onore di s. Defendente martire, stampata in Verona nel 1798.
Da Treviso il F. si allontanò spesso per di lui rimangono varie raccolte di prediche). Fu per due anni a Roma, dove ebbe modo di frequentare il cardinale Stefano Borgia, ...
Leggi Tutto
LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque aVerona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] 'ultima occasione è noto per la stampa dell'Oratio ad Nicolaum Tronum, edita nel 1472, probabilmente aVerona per i tipi di Giovanni da Verona (Indice generale degli incunabolidelle biblioteche d'Italia [=IGI], 5665).
In due occasioni, nel 1469 e nel ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] Gaspare e Melchiorre. Studiò aVerona con i gesuiti, a Rovigo con Antonio Riccobono, dal quale ricevé buoni fondamenti del greco e del latino, e a Padova, nella cui università conseguì la laurea in legge.
Lesse istituzioni civili in Rovigo e sostenne ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...