Erudito (Verona 1704 - Roma 1764), nipote di Francesco. Canonico della cattedrale di Verona, entrò a Roma nel 1732 nell'Oratorio di s. Filippo Neri e fu designato (da Clemente XIII) a continuare gli Annali [...] di C. Baronio. Benedetto XIV lo nominò segretario dell'Accademia di storia ecclesiastica. Terminò l'edizione di Anastasio bibliotecario incominciata dallo zio Francesco e scrisse di storia ecclesiastica, ...
Leggi Tutto
Poeta latino di Verona (m. in Asia 16 a. C.), amico di Virgilio, Tibullo e Ovidio. Secondo Tibullo fu poeta elegiaco d'amore, ma soprattutto poeta didascalico. I titoli dei suoi poemi didascalici, Ornithogonia, [...] Theriaca e Alexipharmaca, per noi perduti, ma ammirati dagli antichi tanto che Quintiliano eguaglia l'autore a Lucrezio, rivelano che fu imitatore di Nicandro. ...
Leggi Tutto
KAZANTZÀKIS, Nìkos (Νίκος Καζαντζάκης)
Guido Martellotti
Poeta e romanziere greco, nato a Candia il 18 febbraio 1883, morto a Friburgo in Brisgovia il 26 ottobre 1957. Studiò legge ad Atene (1902-06), [...] balcaniche (1912-13), si legò di amicizia con A. Sikelianòs, dividendo con lui esperienze mistiche e impeti ed. greca, Atene 1954; trad. ital. Cristo di nuovo in croce, Verona 1955; dal romanzo fu tratto il film Colui che deve morire, di J. ...
Leggi Tutto
HAGELSTANGE, Rudolf
P. Ch.
Poeta e scrittore tedesco, nato a Nordhausen nel Harz il 14 gennaio 1912. Ha studiato filologia all'università di Berlino (1931-1933); redattore letterario della Nordhäuser [...] al ciclo di trentacinque sonetti del Venezianisches Credo (Verona 1945), una opera originale in cui le , I, 1948; M. Colleville, R. H., in Études Germaniques, 1953; K. A. Horst, Die deutsche Literatur der Gegenwart, Monaco 1957, pp. 246-247; Ch. W ...
Leggi Tutto
QUASIMODO, Salvatore (App. II, 11, p. 635; III, 11, p. 534)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Napoli il 14 giugno 1968 dopo esser stato colto da gravissimo malore ad Amalfi. Negli ultimi anni [...] occasioni contingenti che possono aver ispirato le singole liriche. A partire dal 1962, oltre al suo terzo libretto per di Quasimodo, Milano 1972; G. P. Marchi, Incunaboli quasimodiani, Verona 1973; P. Tuscano, in Critica letteraria, I, 1975; F.J ...
Leggi Tutto
TANIZAKI, Jun'ichirŏ
Giuliana Stramigioli
Scrittore giapponese, nato a Tokyo il 24 luglio 1886, morto a Yugawara il 30 luglio 1965; insieme con Kawabata Yasunari il massimo scrittore contemporaneo giapponese. [...] 1963). Dopo l'intervallo del Genji monogatari T. comincia a scrivere Sasameyuki, che completerà nel 1948 (trad. it kuu mushi (1928; trad. it. Gli insetti preferiscono le ortiche, Verona 1961); Bushūkōhiwa (1931; trad. it. Vita segreta del Signore di ...
Leggi Tutto
VANNETTI, Clementino
Giulio Natali
Letterato, nato a Rovereto il 14 novembre 1754, morto ivi il 13 marzo 1795. Fu uno dei più fervidi campioni della purità della lingua italiana; i suoi spogli di autori [...] ; e altre cose minori. Scarso valore hanno i suoi versi italiani, se se ne toglie qualche vivace epigramma.
Bibl.: A. Cesari, Vita di C. V., Verona 1795; G. Picciola, L'Epistolario e gli amici di C. V., Firenze 1881; V. Vittori, C. V., ivi 1899 ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Hottingen.
Tra l'agosto e la fine dell'inverno si colloca il rapporto che lo legò aVeronica Römer Pestalozza. La vicenda di questo amore è burrascosa: il musicista G. Sorelli accese la gelosia del F. e, prima fu da lui diffidato, con minacce, di non ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] attraverso Verona, il Trentino e la Svizzera, sino a Costanza, dove si sarebbe celebrato il concilio destinato a porre 99). Degni di nota, tra gli studi più recenti, C. Monzani, Di L. B. A.: discorso, in Arch. stor. ital., n.s., V (1857), 1, pp. 29- ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...