La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] uomo di governo - redatta ancora nel 1734 la trattazione, ma pubblicata quasi vent'anni dopo aVerona nel 1753 e uscita poi, volta in francese, a Parigi nel 1767 - nonché estensore, nel 1736-1738, dei Ragionamenti politici intorno al governo della ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] della terra" (59). Tutt'al più la Dominante poteva concedere alla Terraferma una certa autonomia fiscale, come accadde aVerona all'indomani di Passarowitz, quando fu appaltata agli stessi mercanti locali la riscossione dei dazi sulle lane, le ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] dei Carraresi signori di Padova, con documenti, Padova 1890; Gigliola Soldi Rondinini, La dominazione viscontea aVerona (1387-1404), in AA.VV., Verona e il suo territorio, IV, Verona 1983 [ma 1978>, pp. 222-229 (pp. 3-241).
269. M.E. Mallett, la ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , viene arrestato, con l'accusa di brogli elettorali, e deportato nel castello di S. Felice aVerona; Carlo Contarini è relegato a Cattaro e analoga sorte subiscono altri loro seguaci. I consueti metodi terroristici degli inquisitori chiudono le ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] come per un giurisperito che intendesse mettere in luce le proprie capacità non doveva essere indifferente esercitare, ad esempio, aVerona, la funzione di vicario o di giudice del maleficio, piuttosto che quella di giudice delle vittuarie o del ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] n.s., VI (1989), pp. 31-60; G. De Sandre Gasparini, La parola e le opere. La predicazione di s. G. da C. aVerona, ibid., pp. 101-130; D. Gallo, Predicatori francescani nella cattedrale di Padova durante il '400, ibid., pp. 179 s.; D. Gobbi, Presenze ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] gli insegnanti altrove allettati. E fuori Venezia, d'altronde, inizia i suoi studi primi Ermolao Barbaro il giovane, allievo, a sette anni, aVerona di Matteo Bosso; e a Firenze, tra gli otto e i dieci anni, s'applica Pietro Bembo per poi tornare ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] cultura giuridica si era ormai imposta vennero scritti formulari notarili: così avvenne tra l'altro ad Arezzo, a Firenze, a Padova, aVerona, a Belluno e anche fuori d'Italia. Ad esempio, il formulario di Giovanni da Bologna fu scritto in Inghilterra ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] particulari cittadini, ma ancora al popolo ", dopo la sconfitta della Lastra, quando il poeta ricoverò aVerona e " ridussesi tutto umiltà, cercando con buone opere e con buoni portamenti racquistar la grazia di poter tornar in Firenze per ispontanea ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] quale, ritornato da Roma e ripartito il 28 giugno alla volta di Vienna che raggiunge il 22 luglio, approfitta della sosta aVerona per scrivere, il 4 luglio, al santo che "non mi offerisco di servirla", essendo "superfluo l'offrirle quello che è suo ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...