Protocolli per la giustizia civile
Giovanni Berti Arnoaldi Veli
Negli ultimi anni si sono diffusi, in moltissimi uffici giudiziari sull’intero territorio nazionale, oltre un centinaio di “protocolli”, [...] a Bologna nel 1998, a Bari nel 1999, a Salerno nel 2001, a Reggio Calabria nel 2002, a Milano nel 2003, a Genova nel 2005, a Firenze nel 2006, aVerona nel 2007, a Salerno nel 2008, a Reggio Calabria nel 2009, a Bologna nel 2010, a Torino nel 2011, a ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] Brescia sotto il podestà Girolamo Zane (dal luglio 1550 al febbraio 1551), a Treviso con Bernardino Vitturi (1555) e in seguito forse anche aVerona. In patria il F. continuò ad avere incarichi di grande rilievo, sia per le sue competenze giuridiche ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] Ferrara il 23 apr. 1433, che contribuì alla fine della guerra tra Venezia e Milano, e l'ecloga in cui si esalta l'azione pacificatrice di Francesco Barbaro, pretore aVerona tra l'agosto del 1434 e il settembre 1435 (Zaccaria, pp. 20-25). Ma accanto ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] respiro. Il suo lavoro più noto è il trattato De iure monarchiae, composto probabilmente nel 1400 (è stato edito nel 1967 aVerona da C. Cenci). In esso, prendendo le mosse dalla creazione, l'autore tenta di dimostrare - in polemica evidente e aspra ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] da aprile a settembre del 1470, il 2 sett. 1470 assunse un altro rettorato in qualità di podestà aVerona, dove dovette 146; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, a cura di G.M. Varanini, Trento 1996, p. 1; G. Del Torre ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] (che gli dedicò un carme), letterato e sostenitore della dottrina valdesiana, familiare del vescovo Giberti, che seguì per un periodo aVerona, dove nel 1538 lo stesso M. fu chiamato dal prelato. Del Re (1992, pp. 11-13) propone come plausibile ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] il Capitolo aVerona, di fronte al tribunale pontificio presieduto da Urbano III. Decisiva fu, a dire medievale, II, Roma 1995, pp. 145-174; R. Rölker, Nobiltà e comune a Modena. Potere e amministrazione nei secoli XII e XIII, Modena 1997 (trad. it ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] da Carrara, il C., che secondo i Gatari prese parte agli accordi, intervenne nel novembre alle celebrazioni organizzate aVerona per festeggiare l'acquisto di Padova e fu creato cavaliere. Condivise sempre la linea politica perseguita da Marsilio e ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] questo proposito che un altro membro della famiglia, Barnaba, appartenente alla generazione immediatamente successiva, anch'egli uomo di legge, morto aVerona nel 1411 dopo avere assistito con la sua dottrina Scaligeri, Visconti e Carraresi, provvide ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] culturali di cui era membro, quali l'Accademia dei Solleciti a Treviso (dal 1588), l'Accademia Veneziana a Venezia (dal 1592), quella dei Fecondi a Padova (dal 1604) e dei Filarmonici aVerona (dal 1614).
Alla partecipazione alla vita di queste si ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...