Lo stemma. - Alla città di Bologna è stato riconosciuto (decr. 6 nov. 1937), in relazione al nuovo ordinamento dello stato nobiliare italiano approvato nel 1929, il diritto di fare uso dello stemma che [...] ganglio essenziale. La stessa struttura della città, a vie disposte a raggio, sembra intonarsi alla sua funzione. Come nodo ferroviario convergono a Bologna le linee di Torino-Milano-Piacenza, di Brennero-Verona, di Venezia-Ferrara, di Lucca-Pistoia ...
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Giurista, nato a Orbetello il 13 agosto 1855, morto a Desio il 21 maggio 1934. Laureatosi a Pisa, insegnò le istituzioni di diritto romano a Urbino (1879-1881), a Catania (1882-1884), a Padova (1885-1917) [...] due opere istituzionali: Istituzioni di dir. priv. giustinianeo (1ª ed., Verona 1897-1901; 2ª ed., 1910-11; 3ª ed., Torino .
Bibl.: P. de Francisci, Il diritto romano, Roma 1923, pp. 63-67; A. Ascoli, B. B., in Riv. dir. civ., 1934, pp. 485-486. ...
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Giurista, nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, morto a Genova il 19 gennaio 1934. . Studiò a Pisa, Napoli e Padova, dove si laureò nel 1894 e fu libero docente nel 1896. Fu professore di diritto [...] internazionale a Perugia (1899), Macerata (1901), Palermo (1904) e Genova (1909), dove fu rettore dal 1917 al 1923. sue opere ricordiamo: Gli enti collettivi nel diritto internazionale, Verona 1897; Saggio sul protettorato, Venezia 1897; Saggio sull ...
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Giurista, nato a Padova il 5 luglio 1848. Da studente universitario fu il primo insegnante di stenografia in Italia e contribuì a divulgare il sistema Gabelsberger-Nöe; con la rivista La Temi veneta iniziò [...] codice di commercio e della legge 4 maggio 1903 sul concordato preventivo. Pubblicò inoltre: La legge sul concordato preventivo, Verona 1903 (2ª ed., Torino 1931); Diritto commerciale, Torino 1918 (6ª ed., 1930) e numerose monografie e note sparse in ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] che sin dal giugno 983 era stato riconosciuto successore del padre alla dieta di Verona, e nel Natale successivo era stato incoronato ad Aquisgrana. A Francoforte ebbe luogo la pacificazione generale (985). Enrico il Litigioso ottenne però di riavere ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] L'Italie méridionale et l'empire byz. depuis l'avènement de Basile I jusqu'à la prise de Bari par les Normands (867-1071), in Bibl. de l Verona pubblicati da Zachariae (Zeitsch. f. gesch. d. Rechtswiss., XV, p. 90 segg.): si riferiscono a ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] sviluppo molto superiore ai bisogni del territorio comunale, come Verona, Padova, Bologna e soprattutto Firenze, che sui primi dal Mediterraneo verso la Manica e il Mare del Nord, diventa a poco a poco, dopo i viaggi di Colombo e di Vasco da Gama ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] donna regolare m2; costei è nel contempo concubina c1 o pirrauru dell'uomo A, mentre l'm1 è concubina c2 dell'uomo B. In tale gruppo 1894; F. Schupfer, La famiglia secondo il diritto romano, Verona 1898.
La famiglia nel Medioevo e nell'Età moderna.
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] specie: per il testo della legge del 1859, P.C. Boggio e A. Caucino, Torino 1860; per il testo del 1865, F. Bufalini, 1928. Confrontare inoltre: L. Simeoni, Le origini del comune di Verona, Venezia 1913; id., Il comune veronese sino ad Ezzelino e ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] Torino 1859; L. Messedaglia, Il credito, nel vol. II delle Opere, Verona 1920-21; A. De Viti De Marco, La funzione della banca, in Rend. dell'Acc. 1899, n. 63) e quello della Cassa di risparmio di Verona (15 aprile 1900, n. 115).
Il r. decr. 16 ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...