PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] ), ricordata anche da Vasari («Cristo in aria con molti angeli, e a basso la Nostra Donna con gl’Apostoli»; Le Vite, 1568, VI, c. 189v; G. Ludwig, Bonifazio di Pitati da Verona, eine archivalische Untersuchung, in Jahrbuch der Königlich Preußischen ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] Bologna dove risiedevano alcuni parenti, e fece molti viaggi, visitando Venezia, Foligno, Ferrara, Faenza, Gubbio, Verona, Rimini e Genova.
A Padova, entrò in contatto con Pietro Bembo e fu paggio del patriarca alessandrino Cesare Riario Sforza; dal ...
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BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] del drammatico stile barocco di F. Parodi, il più importante scultore attivo allora a Venezia. Nel 1693 il B. eseguì l'altar maggiore (perduto) per la chiesa dell'ospedale di Verona (Simeoni).
Anche se le opere del periodo giovanile del B. si trovano ...
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CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] insieme con Girolamo da Cremona, Liberale da Verona ed altri come miniatore di alcuni antifonari per senese, Siena 1898, pp. 208 s.; Catal. d. opere d'arte ... d'Italia, A. Santangelo, Cividale, Roma 1936, pp. 126 s.; V. Lusini, Il duomo di Siena, ...
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MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] del Museo van den Bergh, si deve assegnare a M. e a Simeone l'esecuzione di un dipinto nel quale 320-324; E. Sandberg Vavalà, La croce dipinta italiana e l'iconografia della Passione, Verona 1929, ad ind. (s.vv. Simeone e Machilos); L. Serra, L'arte ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] L. iniziò, già sul finire degli anni Cinquanta, a partecipare a mostre nazionali, tra le quali si ricordano l'VIII , G. L., Roma, galleria Il segno, 1971; G. Marchiori, G. L., Verona, galleria La città, 1971; E. Fezzi, G. L. al "Triangolo", in La ...
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FABBRI (Fabri), Adriana (Adri)
Stefania De Guzzis
Nacque a Ferrara il 1° sett. 1881 da Aldo e Olga Mantovani. Nel 1907 sposò il giornalista Giannetto Bisi, con il quale visse a Bergamo (1907-13), Mantova, [...] Partecipò nel 1906 all'Esposizione della Socìetà di belle arti (Verona) e nel 1908 alla Quadriennale di Torino con due opere d'arte del gruppo Nuove tendenze [1914], in Esposizioni futuriste, a cura di P. Pacini, 1912-1918, Firenze 1977).
L'adesione ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] . è da porsi nel 1660 circa; ma si può giungere a una datazione più logica, anche se non ad annum, considerando (con ult. bibl.); G. Fiocco, La pittura venez. Nel '600 e '700, Verona 1929, p. 26; E. Arslan, Il concetto di "luminismo"…, Milano 1946, p. ...
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AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] , 540; G. Fiocco, La pittura veneziana del '600 e '700, Verona 1929, p. 60-63; F. J. Sanchez Cénton, Catalogo del Museo Roma 1958, p. 132 (anche per Carlotta); G. M. Pio, Studiando l'A., in Arte Veneta, XII (1958), pp. 158-168; M. Levey, Painting in ...
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BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] Le città, 4, Veneto, Città e ville di terraferma, Milano 1958, p. 179; P. Panozzo, L'architettura sacra in Verona, in A. M. Sanmicheli 1559-1959, numero speciale supplemento di Vita veronese, dicembre 1959, pp. 26 (breve sintesi dei vari pareri sulla ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...