GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] leoni stilofori in marmo rosso di Verona, appartenuti al portale principale e . Grillantini, Il duomo di Osimo nell'arte e nella storia, Pinerolo 1965, p. 22; Marche, a cura di G. Annibaldi et al., Milano 1965, p. 179; C. Urieli, La cattedrale di ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] ), 270, pp. 3-10; G. Galasso, Giovanni Marchiori e V. P. Besarel, in Scultura lignea barocca nel Veneto, a cura di A.M. Spiazzi, Verona 1997, pp. 342-347; E. Cason Angelini - G. Gambaretto, La Madonna del Besarel nell’arcidiaconale di Agordo, Agordo ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] . Astruc - J. Monfrin, Verona 1969, I, pp. 25, 72, 85 s.; II, tavv. 13-15, 67 s.; J.J.G. Alexander - A.C. de la Mare, The au XVIe siècle: le mécénat d'une famille. Actes du Colloque, 1992, a cura di G. Toscano - J. Brunet, Besançon 1996, pp. 38 s ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] il L. pubblicò a Venezia le Riflessioni sulla pretesa scoperta del sopraornato toscano espostaci dall'autore dell'opera degli anfiteatri e singolarmente del veronese, un durissimo attacco alla quarta parte della Verona illustrata di Scipione Maffei ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] .
La sua fama di decoratore gli valse commissioni non solo in Romagna: nel 1928 affrescò villa Dettoni a San Pietro in Cariano (Verona) e nel 1931 eseguì affreschi nella cattedrale di Senigallia. Al periodo trascorso nella città marchigiana risalgono ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] pp. 139, 144, M. Caffi, Le tarsie pittoriche di fra Giovanni da Verona, ibid., VII (1880), p. 114; C. Magenta, La certosa di Pavia . Romano, Il coro di S. Lorenzo, s. l. 1969, p. 17;A. Puerari, Il duomo di Cremona, Milano 1971, p. 172;M. Ferretti, I ...
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MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] ).
Continuò contemporaneamente la propria attività artistica e tenne numerose mostre personali a Milano (galleria Vinciniana, 1958, 1960, 1964), Udine (galleria Nerea, 1961), Verona (galleria S. Luca, 1961) e Vigevano (galleria De Grandi, 1962).
Il ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] esordio a Cremona e Verona, per affermarsi come scultore visconteo a Milano dagli anni Settanta, e per entrare a far il luogo e la data di morte di Maffiolo.
Fonti e Bibl.: A. Caimi, Delle arti del disegno e degli artisti nelle province di Lombardia ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, in Rerum Italic. Script., 2 ed., III, 16, a cura di G. Zippel, p C. Dorati da Empoli. I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. d. Archivi di ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] chiesa stessa.
Qui restaurò, tra l'altro, la Madonna col Bambino e s. Caterina di Bonifacio da Verona, la Madonna col Bambino e due angeli attribuita a Giannicola di Paolo, il S. Benedetto che dà la regola al monastero, dipinto di scuola fiorentina ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...