GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque aVerona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] con un ampio occhialone per dare sfogo alle piene, esaminabile in molte foto (P. Gazzola, Ponti romani, I, Ponte Pietra aVerona, Firenze 1963, tav. 32), sia stato ricostruito in quel modo prima del 1561 (Brenzoni, pp. 45-51).
Dal 1509 all ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] 1973, p. 411).
L'attività di architetto teatrale lo impegnò dapprima aVerona al teatro Filarmonico nel 1740, per Alessandro nelle Indie di A. Hasse, e per Ezio di A. Carlone, quindi a Bologna, dove nel 1741 allestì le scene per l'Ezio di Metastasio ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] accreditabile la congettura orientata verso un soggiorno nel terzo decennio, di poco posteriore al ritorno di Balestra aVerona nel 1719. In effetti è senz'altro possibile rilevare derivazioni bolognesi piuttosto chiare già agli esordi della ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] del Mantegna aVerona del 1459, sia attraverso la visione dell'antichità classica portata a Milano dal da Mortara (ibid.). La pittura del Raimondi fu eseguita come le sculture a tempo di record in quanto risulta terminata il 20 dicembre e stimata il ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente aVerona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Francesco Ferrari; ma è probabile si tratti di un errore, dal momento che finora non si è trovata conferma dell'esistenza aVerona in date possibili di un artista di questo nome. Sempre secondo il Gori Gandellini, il C., dopo una prima attività come ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] , numerosi libri da canto e da coro in S. Giorgio, S. Maria in Organo e S. Nazaro aVerona. Molte sono le scritture di pagamento a Francesco giunte sino a noi, ma di lui esiste una sola opera documentata, del 1503; ed è una miniatura, per l'appunto ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] il resoconto della sua vita. In questi anni fondamentali per la sua formazione, il C. si recò aVerona e a Venezia, ed è certo che passò per Firenze, dove ebbe modo di incontrare Jan Asselyn, un pittore olandese specializzato in scene di guerra ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] si può che condividere il parere di Ballarin (1971), che ha datato i due grandi monocromi nella chiesa di S. Stefano aVerona, con la Sepoltura e il Diaconato del santo verso il 1570 assieme ai fogli del British Museum di Londra con la Resurrezione ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] (Costantini), che lo prese come aiuto nella sua bottega di stuccatore ove rimase fino al 1927, quando partì per il servizio militare aVerona. Qui si iscrisse all'istituto d'arte ed ebbe modo di studiare le porte di S. Zeno e i calchi dell'Accademia ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] respinta da Arduini), tutte messe in relazione cronologica con una tavola firmata "Laurentius pinxit" e datata 1356, segnalata aVerona nel Settecento ma non più rintracciata (Maffei). Anche questa ipotesi, postulando un soggiorno di L. nella città ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...