CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] ., Venezia 1771, p. 528; A. Pasta, Le pitture notabili di Bergamo, Bergamo 1775, p. 23; F. Bartoli, Le pitture,sculture ed archit. ... di Rovigo, Venezia 1793, ad Ind.; G. Fiocco, La pittura venez. del Settecento, Verona 1929, ad Indicem; W. Arslan ...
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FASAN, Antonio
Rosanna Ruscio
Nacque a Padova il 12 maggio 1902 da Rodolfo e Amalia Lancerotti. Dopo aver conseguito la licenza commerciale, lavorò presso il panificio del padre in piazza della Frutta [...] La mostra degli artisti veneti, in Emporium, XC (1939), 8, p. 113; F. Zorzi, Premio Verona: le pitture, in Verona e il Garda (catal.), Verona 1942, pp. 32 ss.; L. De Luca, A. F. (catal., gall. Naviglio), Milano 1947; R. Carrieri, F. il fornaio, in Il ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] riscontrabile anche nelle chiese gesuitiche di Faenza, Cremona e Verona, nonché in progetti per L'Aquila e Mineo ( Piotra i Pawka w Krakowie, (La chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Cracovia), in Rocznik Krakowski, XII (1910), pp. 23-57; G. Galassi ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] del teatro Sociale) e anche alla I Mostra nazionale premio Verona (palazzo della Gran Guardia).
Nello stesso 1942 il F. Rovereto (A. G. F. Scritture..., 1980, p. 35). Sempre nel 1943 il F. prese parte alla II Mostra nazionale premio Verona (Verona, ...
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MAESTRO della S. CECILIA
V. Santoleri
Pittore anonimo, attivo a Firenze nel primo quarto del sec. 14°, così denominato dal dossale con S. Cecilia (Firenze, Uffizi), databile intorno al 1304 e proveniente [...] , BurlM 50, 1927, pp. 91-104; P. Toesca, La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929, pp. 41-42; P.M.B. Marinangeli, Giotto nella basilica di Assisi, Assisi 1937, p. 37; A. Parronchi, Attività del Maestro di S. Cecilia, RivA 21, 1939, pp. 193-228 ...
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DAL POZZO, Leopoldo
Margaret Binotto Soragni
Figlio di Giovanni Battista, nel testamento rogato il 31 ag. 1744 affermava di essere nato a Roma e di risiedere a Venezia a Rialto "in contrà di S. Felice" [...] ; P. Selvatico-V. Lazari, Guida diVenezia e delle isole circonvicine, Venezia-Milano Verona 1832, pp. 5, 14; F. De Boni, Biografiadegli artisti, Venezia 1840, p. 817; E. A.. Cicogna, Saggio di bibliogr. veneziana, Venezia 1847, p. 634, scheda n. 4681 ...
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ZENODOROS (Zenodoros)
P. Moreno
Bronzista e toreuta greco, forse di origine asiatica, vissuto nel I sec. d. C., autore della statua colossale di Mercurio nella Gallia e di quella di Nerone a Roma.
È [...] Wien, Vienna 1871, p. 49, tav. 20; L. Beschi, Verona romana, Verona 1960, p. 538, fig. 57; id., I bronzetti romani Mercurius Arvernus, in Marsyas, IV, 1945-47, p. 19 ss.; M. A. Blanchet, in Bull. de la Societé nation. des Antiquaires de France, 1945- ...
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ENRICO di Tedice
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di E., che fu attivo intorno alla metà del sec. XIII. Nominato tra i testimoni di un atto arcivescovile del 1254 (Tanfani Centofanti, [...] Sandberg Vavalà, La croce dipinta italiana e le Storie della Passione, Verona 1929, pp. 705 s. e passim; V. Lasareff, New I, pp. 233, 238 s.; II, pp. 569, 655, 667; A. Tartuferi, La pittura a Firenze nel Duecento, Firenze 1990, pp. 9, 18, 22, 32, 36, ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] nei cosiddetti Zingari di Berlino-Dahlem (nn. 1628 e 1628 A).
Partendo dal Cristo portacroce dell'Estense A. Venturi ha attribuito (1914) a B. la Caduta di s. Paolo del Museo di Verona e la Cattura di Cristo della collezione Borromeo di Milano; il ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] quando si accese la polemica attorno al teatro Filarmonico di Verona (arch. Francesco Bibiena) distrutto da un incendio, ma venne marzo 1773 dell'Accademia di agricoltura di Vicenza).
L'A. morì a Vicenza il 22 maggio 1794; egli era diventato cieco; ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...