WAUTERS, Émile
Sophie A. Deschamps
Pittore, nato a Bruxelles il 19 novembre 1846, morto a Parigi nel 1933. Fu allievo del decoratore Charles Albert e del de Portaels a Bruxelles, poi del Gérome a Parigi. [...] soggetti storici, paesaggi, panorami, ritratti. Visitò la Spagna, il Marocco, l'Egitto; in Italia soggiornò a Roma, Napoli, Firenze, Pisa, Padova, Verona, Venezia. Per le sue doti di colorista, per la forza e l'indipendenza della sua personalità, il ...
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ZANETTI-ZILLA, Vettore
Pittore, nato a Venezia il 21 marzo 1864. Fece gli studî di pittura nella città natale presso l'Istituto di belle arti, con Guglielmo Ciardi, al cui gusto pacato e attento del [...] (Traghetto); nello stesso anno al Salon di Parigi (S. Marco); a Barcellona nel 1911 (Vele al sole); alle Biennali veneziane, ecc. Sue tele al museo di Verona (La riva), di Vienna (Casa di pittore; Rapporti), di Barcellona; nella Galleria d'arte ...
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GIUNTA PISANO
A. Tomei
(o di Capitino)
Pittore attivo in Italia centrale tra Toscana, Umbria e, forse, Roma nella prima metà del 13° secolo.La vicenda biografica di G. è parzialmente ricostruibile soprattutto [...] da quella di Bologna e, infine, da quella di S. Ranierino a Pisa. Tartuferi (1991, p. 32) pensa invece che la croce 'iconografia della Passione, Verona 1929 (rist. Roma 1980); C. Brandi, Il crocifisso di Giunta Pisano in S. Domenico a Bologna, L'Arte ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 'arco, la partenza delle truppe di Costantino da Milano con tutte le salmerie; l'assedio di Verona; la battaglia di Ponte Milvio; l'ingresso di Costantino a R.; Costantino che parla al popolo dai rostra del Foro (oratio); il congiarium del 1° gennaio ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] si collocano i più grandi edifici per spettacoli: l'anfiteatro di Pola (v.), è databile tra Claudio e Tito; quello di Verona (v.) a poco prima; il Colosseo, inaugurato da Tito nel giugno dell'anno 80 fu poi ultimato da Domiziano. Anche il teatro di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] il colpo di scure seguiva l'andamento della fibra. Con la sega a telaio o con quella per sfogliare, più tardi anche con la sega del secondo quarto del XII secolo (Moissac, S. Zeno di Verona, Ripoll, Vézelay, Saint-Gilles-du-Gard). Ormai sono scolpiti ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] della politica romana: erano compresi in esso edifici termali, anfiteatri, mura urbiche, acquedotti, la sede del Senato a Roma, quattro palazzi a Ravenna, Verona, Pavia e Galeata, il mausoleo del re e la chiesa palatina di S. Apollinare Nuovo ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] dell'Italia settentrionale (Verona, Vicenza, Rimini), appartengono anche altri edifici a croce, di dimensioni più , Ravenna 1962, p. 199 ss.
I m o n u m e n t i f i n o a l I V s e c. d. C.: bronzo di Leida: G. Bovini, Le origini di R. e ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] ottavo Congresso di studi sull'arte dell'alto Medioevo, Verona-Vicenza-Brescia 1959", I, Lo stucco. Il mosaico. , BDIA, n.s., 11, 1929, 3, pp. 41-42; A. Coomaraswamy, A Persian Stucco Frieze and other Fragments, Bulletin of the Museum of Fine Arts ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] mentre al di fuori di queste regioni sono solo sporadiche o mancano del tutto (per i limiti geografici, a nord e a sud, si ricordano il teatro di Verona, età augustea, e l'anfiteatro di Lecce, inizio II sec. d.C.). Per converso l'opera reticolata ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...