POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque aVerona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] , 1996, n. 23, pp. 41-43; G. Borelli, Figure e problemi della cultura veronese nella seconda metà del Settecento, in Bonaparte aVerona, a cura di G.P. Marchi - P. Marini, Venezia 1997, pp. 39-43; P. Rigoli, Un nuovo documento sulla costruzione della ...
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FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] sec. 12°-inizi 13° della facciata ovest di S. Zeno aVerona e in quello del sec. 13° della facciata del transetto JWCI 20, 1957, pp. 248-297; V. Beyer, Rosaces et roues de Fortune à la fin de l'art roman et au début de l'art gothique, ZSchwAKg 22, ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque aVerona [...] , XXXIII (1994), p. 20; M. Bugli, C. F., tesi di laurea, Istituto universitario orientale di Napoli, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1995-96; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, pp. 269 s. (s.v. Fracanzani); Diz. enc. Bolaffi, V, pp. 79 ...
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NICOLÒ (o Niccolò, Nicolao)
C. Verzar
Scultore attivo in Italia settentrionale dal 1114 ca. al 1140 circa.
La carriera di N. può essere ricostruita con maggiore precisione di quella di qualsiasi altro [...] in senso proprio, in quanto essi appaiono collocati sugli spigoli dei pilastri tra le colonne.A partire dal 1120 N. dovette lavorare aVerona nell'ambito dell'ampliamento dell'importante chiesa di pellegrinaggio di S. Zeno Maggiore. Il protiro ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] Nicolò in S. Giorgio della Richinvelda (non lontano da Spilimbergo), conformata a trittico, con possibile richiamo alla Pala di S. Zeno di Mantegna aVerona. Sontuoso l’apparato di ispirazione veneziana della cappella, intitolata posteriormente alla ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] 'arte e l'ispirazione del D., in Vicenza, XVI (1974), 1, pp. 16-18; F. d'Arcais, in La pittura aVerona tra Sei e Settecento (catal.), Verona 1974, pp. 158-165; L. Rognini, ibid., pp. 284 s., 291; F. Zava Boccazzi, in Affreschi delle ville venete dal ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] Mantegna per la basilica di S. Zeno aVerona, quest’ultimo riferimento figurativo anche per la (1930), pp. 122-188, XXVII-XXVIII (1934-1939), pp. 31-90, riediti in A. Moschetti, Di Jacopo da Montagnana e delle opere sue, Padova 1940, pp. 36 s., ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] Londra per vedervi i marmi del Partenone, appena trasportativi dalla Grecia.
Stabilitosi dopo il 1815 aVerona, vi affrescò gli appartamenti del conte Erbisti, del marchese Pindemonte, del conte Fracastoro e di molti altri nobili veronesi. Eseguì poi ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] all'anagrafe veronese di S. Giovanni in Valle del 1557 c., dove è indicato di anni due (Gerola, 1910, p. 156), nacque aVerona verso il 1555. Pittore e scultore anch'egli, quando firmava le opere usò il soprannome derivato al padre dal suocero e ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] giovani più interessanti delle varie regioni, in particolare con quanti facevano capo a Ca’ Pesaro a Venezia – con i quali fece da tramite Felice Casorati trasferitosi da Napoli aVerona nel 1911– e con coloro che avrebbero dato vita alla Secessione ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...