SENMURV (avestico saēna-meregha; pehlevico sēn-murv., sīmurgh)
A. Bisi
Uccello favoloso attestato nella tradizione letteraria iranicà del I millennio a. C. e nelle arti parthica e sassanide, dalle quali [...] mitico albero, detto anche Gokart o Haōma, ha il nido, insieme a un suo compagno (il Khamrōsh), il s., il quale strappa le XLII-XLIII, ecc.; U. Monneret de Villard, L'arte iranica, Verona 1954, figg. 30 (piatto parthico del museo di Berlino); 43, ...
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CIAMPOLINI, Giovanni
Marco Palma
Estremamente scarse sono le notizie sulla vita di questo collezionista romano di antichità. Molto probabilmente era figlio di un Michele, pisano di origine, che esercitò [...] questi spiccano i nonú di fra' Giocondo da Verona e Iacopo Mazzocchi, ai quali soprattutto si Mazzocchi, Epigrammata antiquae Urbis, Romae 1521, pp. 106v-112r; A. Poliziano, Epigrammi greci, a cura di A. Ardizzoni, Firenze 1951, pp. 19 s., 39, 56; ...
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Vedi PAVIA dell'anno: 1963 - 1996
PAVIA (Ticinum)
M. Mirabella Roberti
Città della Lombardia, che ha tratto il nome romano dal fiume, che poco a S della città sbocca nel Po. Fondata dai Liguri, abitata [...] su 6o; m 78 circa di lato), che hanno orientamento di poco spostato a E della linea N-S.
L'asse è la Strada Nuova (cardo), che essere un Foro (selciato in lastre regolarissime in marmo di Verona), forse un mercato, dato che il Foro civile sembra sia ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (Forum Iulii)
B. Forlati Tamaro
Città del Friuli, allo sbocco della valle del Natisone. Tracce di stazioni preistoriche, le più antiche delle quali risalgono [...] da Caracalla e da Gallieno (il ricostruttore delle mura di Verona), divenendo probabile centro di smistamento del vallo alpino nel tratto che va dal Monte Barda a S. Pietro al Natisone. A un certo momento, forse nel V sec., divenne anche caput ...
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DECIO (Gaius Messius Traianus Decius)
F. Panvini Rosati*
Imperatore romano. Nacque nella Pannonia, a Budalia presso Sirmium. Incerto l'anno della nascita, ma si può collocare tra il 190 e il 200 d. C.. [...] Verona, fu sconfitto e ucciso (estate 249). Rimasto solo imperatore, D. venne a
Bibl.: Fluss, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, cc. 1244-84, s. v. Messius, n. 9; A. Calderini, I Severi. La Crisi dell'Impero nel III sec., p. 154 ss.; J. J. Bernoulli, Röm ...
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Vedi CESARE, Gaio e Lucio dell'anno: 1959 - 1994
CESARE, Gaio e Lucio (Caius Caesar, Lucius Caesar)
C. Pietrangeli
Figli di Agrippa e di Giulia. Gaio nacque nel 20 a. C., fu adottato da Augusto nel 17 [...] Museo Naz. di Atene (n. 3606), in un'altra rinvenuta a Cassino. In età avanzata, l'identica persona è riprodotta in una testa bronzea del Museo Capitolino e nella sua replica di Verona, entrambe con la barbula, nella testa della statua Pourtalés ...
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KROMMYON (Κρομμυών)
G. Gualandi
Ninfa eponima della località, dove si svolse la seconda impresa giovanile di Teseo, l'uccisione della scrofa, compiuta durante il viaggio da Trezene ad Atene. K. era una [...] 18 C di Valle Pega (Ferrara): N. Alfieri, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, n. s., viii, 1959, p. 74 ss., fig. 20. Kỳlix a figure rosse di Verona: P. Marconi, in Boll. d'Arte, iv, 1924-25, p. 550 ss., fig. 4; J. D. Beazley, Red-fig., p. 659, n. 110. Kỳlix ...
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PROBO (M. Aurelius Probus)
F. Panvini Rosati
1°. - Imperatore romano. Nacque a Sirmium in Pannonia il 19 agosto 232; aveva il comando militare delle province d'Oriente allorché nel 276 fu proclamato [...] e si ha notizia anche di una sua statua presso Verona, che sarebbe stata colpita dal fulmine (ibid., 24).
Le tav. 26-28; G. Bovini, Osservazioni sulla ritrattistica romana da Treboniano Gallo a Probo, in Mon. Ant., XXXIX, 1943, p. 356 ss. Monete: H ...
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IWAN-I KARKHAH
G. Ambrosetti
IWĀN-I KARKHAH. − Nome attuale di un centro di fondazione sassanide; il nome antico è forse Kark.
Dopo la distruzione punitiva di Shapūr II su Susa, questi fondò una residenza-fortezza [...] un piano a rettangolo regolare aaaa parthici a Hatra, . 55-62, tavv. VII-IX; A. Choisy, Histoire de l'architecture, II ss.; O. Reuther, in A Survey of Persian Art, I, Royal Geographical Society, IX, 1939, p. 71; A. Godard, in Athār-é-Irān, IV, 1949, ...
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ANASTASIO (Flavius Anastasius Paulus Probus Sabinianus Pompeius Anastasius)
C. Bertelli
Parente (pronipote?) di Anastasio I, console nel 517. Si conservano di lui cinque dittici eburnei, il cui tipo [...] cfr. n. 4). - 3. Verona, Biblioteca Capitolare. Valva di dittico. Parte superiore come in 1 a, ma sul sedile della sella sono . - 4. Parigi, Bibliothèque Nationale. Dall'XI sec. a Bourges. Sulle due valve, stessa rappresentazione di 1 nella zona ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...