BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] reggitori della Repubblica veneziana.
Fu podestà aVerona nel 1478 e a Padova nel 1482, durante il dogato di in L'Archigìnnasio, XX (1925), pp. 129, 131 S.; D. Malipiero, Annali Veneti, a cura di T. Gar, in Arch. stor. ital., VII (1843), pp. 676 ss ...
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ZILETTI, Innocente
Luca Rivali
Nacque a Orzinuovi, nella Bassa bresciana, intorno al 1445. Il padre si chiamava Bartolomeo, mentre è ignoto il nome della madre.
Dopo gli anni della formazione, che non [...] in Archivio Veneto, XVIII (1887), pp. 457-467 (in partic. p. 460); C. Garibotto, I maestri di grammatica aVerona (dal ’200 a tutto il ’500), Verona 1921, p. 36; Catalogue of Books printed in the XVth Century now in the British Museum, V, London 1927 ...
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SENISE, Carmine
Mauro Canali
– Nacque a Napoli il 28 novembre 1883, figlio di Tommaso e di Marianna Giorgi Marrano. Il padre, garibaldino, fu professore all’Università di Napoli, deputato e senatore, [...] della polizia, Salvatore Rosa, nel suo ufficio al Viminale, dalle SS guidate da Erich Priebke. Condotto in aereo aVerona e poi per treno a Monaco, venne quindi recluso nel campo di concentramento di Dachau, che lasciò alla fine di novembre del 1943 ...
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GAMBACORTA, Pietro
Silvano Giordano
, Pietro. - Le scarne notizie sul G. ci sono pervenute attraverso un breve documento anonimo, di natura agiografica, il Compendium, pubblicato nel Settecento, già [...] e Gherardo Gambacorta, furono costretti all’esilio. Secondo la tradizione, il G. avrebbe trascorso i suoi primi sei anni aVerona e intorno al 1361 sarebbe stato inviato come paggio alla corte urbinate per ricevervi un’educazione conforme al suo ...
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STUPARICH (Stuparovich), Carlo
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Carlo. – Nacque il 3 agosto 1894 a Trieste, allora porto franco dell’Impero asburgico, da Marco, dalmata di Lussino e di tradizione [...] separarono: Carlo fu nominato ufficiale della Milizia territoriale aVerona e Giani a Vicenza. Il primo scriveva all’altro, due direttive da loro impartite: era l’ordine che cercava per piegarsi a un valore supremo e porre, come scriveva, sé stesso al ...
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RUFFINI, Paolo
Luigi Pepe
– Nacque a Valentano, cittadina del Viterbese nei pressi del lago di Bolsena, il 22 settembre 1765 da Basilio, medico, che vi si era trasferito da Reggio nell’Emilia, e da [...] Italia: era membro della Società italiana delle scienze fondata aVerona da Anton Maria Lorgna; il 6 aprile 1803, . 22, pp. 175-212; G. Barbensi, P. R., Modena 1956; A. Plolanti, L’Accademia di religione cattolica, Città del Vaticano 1977; G. Penso, ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] avverse allo Svevo, nel medesimo anno si scambiarono i podestà: a Milano venne Lanfranco "de Poncarali" e a Brescia resse tale carica il Della Torre. In questa veste il D. si recò aVerona per cercare di porre termine ad una controversia sorta tra ...
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MORROCCHESI, Antonio
Teresa Megale
– Nacque a San Casciano in Val di Pesa, nel Chianti fiorentino, il 15 maggio 1768, da Francesco e da Marianna Zaccagnini, quarto di sei figli.
Su spinta paterna abbandonò [...] , ebbe l’opera Ferriere di Maremma, rappresentata aVerona nel 1805. Di interesse per la storia napoleonica Antologia del grande attore, Bari 1954, pp. 25-42; G. Pastina, A. M., in Enciclopedia dello spettacolo, VII, Roma 1975, coll. 852 s.; ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente aVerona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] del Monferrato, firmata "F. Caroti op." e nota già al Vasari (cfr. Milanesi, p. 286 n. 2). Poco dopo il suo ritorno aVerona il C. dipinse probabilmente il polittico di S. Giorgio in Braida (datato 1510-1515 da Del Bravo, p. 7), ancora pieno di ...
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SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] della prassi esecutiva del teatro d’opera nella prima metà del secolo.
Nel 1963 tornò a dirigere Aida aVerona nel 50° anniversario della prima stagione dell’Arena. A Roma il 29 gennaio 1964, pochi giorni dopo aver inciso il suo ultimo disco, fu ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...