CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] scelto al posto del C. il vescovo di Bergamo Giovanni Barozzi).
Ma subito dopo l'elezione il C. si ammalò e morì aVerona il 30 nov. 1464.
Il C. addolcì le delusioni della carriera ecclesiastica con l'amorevole culto delle lettere classiche ed una ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato aVerona presso il suo omonimo, [...] di Pomponio Leto e di Teodoro Gaza. Nel 1468 era di nuovo, sempre insieme al padre, podestà e capitano della città, aVerona; e qui, il 3 dicembre dello stesso anno, ricevette dall'imperatore Federico III la laurea poetica. Il 26 sett. 1471 entrò ...
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MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] della tragedia, palesemente ricollegabile agli eventi bellici, scoraggiò successivi allestimenti: vi furono due riprese, aVerona e a Roma, nel 1938.
Nel 1921 a New York Montemezzi sposò Katherine Leith. Nel 1929 la stampa diffuse la notizia che ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] Torino (incontro con don Bosco; prima edizione stampata del Piano) e di qui nel 1865 a Lione e a Parigi (incontro con mons. G. Massaia), a Colonia e a Londra. Ritornò aVerona nel giugno, in tempo per ricevere dal Mazza, poco prima della morte (2 ag ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] un anno successiva è la pala della chiesa di S. Antonio Abate a Lonno (Bergamo), raffigurante la Madonna col Bambino e s. Caterina in Caduta di Saulo, oggi nel Museo di Castelvecchio, aVerona, e un'altra redazione dello stesso tema, totalmente ...
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TEDALDO DI CANOSSA
Tiziana Lazzari
DI CANOSSA. – Fu figlio di Adalberto Atto, considerato il capostipite dei Canossa, e di Ildegarda, che appartenne all’alta aristocrazia italica, ma di cui non sono [...] Pertz, 1839, V, p. 798), accompagnato dal cugino Sigefredo, allora vescovo di Parma e dell’accoglienza offerta a Enrico II nel 1004, quando giunse aVerona, dove trovò ad accoglierlo truppe inviate da Tedaldo (ibid., VI, p. 805). Nel 1003, il vescovo ...
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BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] ; dopo di che il I corpo, del B., sostenuto dalla divisione di riserva, avrebbe dovuto respingere, i nemici dalle posizioni avanzate di fronte aVerona e presentarsi in atto di sfida davanti alla piazza, nella speranza che l'esercito nemico uscisse ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] , presso G. B. Faelli, uscì la Dichiaratione sopra la Seconda Parte delle Rime della divina Vittoria Colonna, dedicata aVeronica Gambara in data 15 febbr. 1542 e contenente due sonetti dello stesso Corso.
Nel 1558 Girolamo Ruscelli curò l'edizione ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] 'argento nel 1936 alle Olimpiadi di Berlino e diretto dall'autore davanti a ventimila spettatori), la Sonata ciclica in un tempo per violoncello e pianoforte (1931; premiata aVerona nel 1938). Altre composizioni di quegli anni furono prescelte per l ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] stima guadagnata con l’impresa del 1396 gli valse bensì l’elezione a savio del Consiglio, nei primi giorni dopo il suo ritorno, il giorno dopo; aVerona lo aspettava una delegazione di dodici senatori, che lo scortarono sino a Venezia dove giunse ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...