WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] all’interesse che Widmar ha per la scienza e l’epistemologia, Geymonat, in occasione di una tavola rotonda tenuta aVerona e organizzata dalla casa editrice Bertani, nel 1986, dichiarò che la cultura di sinistra dei primi anni Cinquanta ha potuto ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] , con la sola interruzione di una breve sortita in compagnia dell’«amatissimo Pasqualino» nel mese di luglio a Venezia e aVerona. L’impatto con il cromatismo veneto, componente fondamentale della tradizione artistica italiana, ispirò lavori come I ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] , nata verso il 1270-75, sposò nel 1291 Bartolomeo Della Scala e morì aVerona il 7 marzo 1304; Imperatrice, nata verso il 1275-80 e morta dopo il 1307- 10 aVerona, sposò invece Federico Della Scala; Giovanna, nata verso il 1280-85 e morta ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] di questa Ottobono (papa Adriano V).
Tra la morte di Enrico VII (agosto 1313) e l'arrivo di Dante aVerona (1316) si collocherebbe infine l'episodio della cosiddetta "epistola di Ilario", un documento apocrifo trascritto da Giovanni Boccaccio (cfr ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] l'opera Delle antichità longobardico-milanesi (I, pp. 151 s.) di A. Fumagalli, il C. fece il rilievo e una ricostruzione di fantasia delle
Con la vittoria francese a Marengo (14 giugno 1800), fuggì prima a Venezia poi aVerona e, attraverso il suo ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] il primo semestre del 1620, quindi fu savio all'Eresia ed il 24 novembre ebbe l'incarico di recarsi aVerona come provveditore, insieme con tre colleghi, per ispezionare quella fortezza.
Nel frattempo era stato eletto ambasciatore presso l'imperatore ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] trentino, in Arch. stor. ital., s. 4, III (1879), p. 433; C. Cipolla, M. D.,in Protomoteca veronese, Verona 1881, pp. 155 s.; Id., Il patarenismo aVerona nel sec. XIII, in Arch. ven., XIV(1885), 25, pp. 78, 805.; Id., Note di storia veronese. Nuove ...
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SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] di una predella, di cui un piccolo scomparto con la Decollazione di s. Lussorio si conserva nel Museo di Castelvecchio aVerona (Rossi, 2010). Non distanti da questa tavola si collocano le due redazioni di una Madonna col Bambino e s. Giovannino ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] cui dovette godere Ezzelino è ben evidenziato dal suo contegno in occasione della grande Dieta convocata da Federico II aVerona nel 1245, durante la quale egli, sospettando dell’imperatore, fece presidiare i punti chiave della città da uomini fedeli ...
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MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque aVerona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] pittura nella cappella di S. Biagio, in Il restauro della cappella di S. Biagio ai Ss. Nazaro e Celso aVerona, a cura di S. Marinelli, Verona 2001, ad ind.; G. Peretti, Gli affreschi, ibid., ad ind.; E.M. Dal Pozzolo, in Museo canonicale: restauri ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...