EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque aVerona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] provvisoria sepoltura nel cimitero di Melma, nei pressi del fiume Piave, fino a che, il 4 dic. 1921, non venne traslato con una solenne cerimonia nella tomba di famiglia aVerona.
Bibl.: A. Magnani, Fiamme d'eroismo, Roma 1924, p. 180; G. Ederle, Ing ...
Leggi Tutto
GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque aVerona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] e degli insegnamenti di due stimati docenti dell'ateneo patavino, G. Montanari e F. Spoleti di Lucignani. Tornato aVerona nel 1686, si dedicò alla professione medica come assistente dei più accreditati medici della città. Si fece inoltre promotore ...
Leggi Tutto
BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato aVerona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] di Venezia con una lettera, più volte ristampata, nella polemica suscitata dall'interdetto di Paolo V contro la Città.
Morì aVerona il 18 sett. 1609.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1929-1931; S. Maffei ...
Leggi Tutto
DOSSI, Tommaso
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo, nacque aVerona intorno al 1678: "visse questo pittore ritirato molto, e dimesso; onde non traspariva al di fuori quell'ingegno di cui andava per altro [...] Santi, poste ai lati dell'altar maggiore, evidentemente opere tarde eseguite nell'ultimo decennio di attività del pittore.
Morì aVerona il 18 luglio 1730 e fu sepolto nella chiesa di S. Faustino, nei cui pressi viveva (Brenzoni, 1972).
Quasi ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Gabriele
Giovanna Romei
Nacque probabilmente aVerona (secondo il Bartoli invece a Venezia) da Angelo e Auretta, e divenne anch'egli un famoso Arlecchino. Prestò servizio per dodici anni [...] novantina di recite l'anno: ma la sua fortuna cominciò a tramontare man mano che si affermava quella del barone di Liveri teatro di corte del palazzo reale di Napoli, Napoli 1952, ad Ind.; A. Nicoll, Il mondo di Arlecchino, Milano 1965, pp. 100 ss.; F ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZI, Michelangelo
Francesca D'Arcais
Nacque aVerona nel 1736 da Giovanni Battista e da Angela Zanella. Ancora in giovane età entrò in seminario con l'intenzione di darsi alla carriera ecclesiastica; [...] all'abate Frugoni (cfr. G. Biadego, Di G. Cignaroli, Venezia 1890, p. 47).
La più significativa opera del C. è aVerona il palazzo Ottolini Vaccari, iniziato nel 1764, che chiude la lunga serie degli edifici sul lato occidentale di piazza Bra.
È ...
Leggi Tutto
BELLOTTI, Giovambattista
Maria Teresa Cuppini
Nacque nel 1667 aVerona, dove fu allievo di A. Voltolini, freddo e manierato ritrattista. Passò quindi a Venezia, dove si perfezionò nel disegno presso [...] dipinse anche per la chiesa di S. Nicolò a Sant'Ambrogio di Valpolicella una pala raffigurante la de' pittori degli scultori et arch. veronesi, Verona 1718, p. 195 (agg. p. 12); G. B. Lanceni, Ricreazione pittorica, Verona 1720, I, pp. 19, 20, 47, ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Gian Domenico
Franco R. Pesenti
Nacque aVerona il 18 maggio 1724 da Leonardo e da Maddalena Vicentini. Fu il fratello di primo letto Giambettino ad avviarlo alla pittura, ed è probabile [...] ; SS. Siroe Libera: Miracolo dei ss. Siro e Libera; SS.Trinità: S. Giovanni Evangelista e S. Luigi (ovati).
Leonardo, nato aVerona il 23 luglio 1775, avviato alla pittura dal C., disponendo alla morte di questo delle sostanze che gli erano pervenute ...
Leggi Tutto
ALECCHI, Ottavio
Maria Leuzzi
Nacque aVerona nel 1670. Di lui abbiamo scarse notizie biografiche: erudito dai molteplici interessi, come mostrano gli Epistolari del Maffei, di A. Zeno e del Muratori, [...] , è l'Apologia per i sermoni del Martire S. Zeno, Vescovo e protettore di Verona (Verona, Biblioteca comunale, ms. 138).
Dall'epistolario dell'A, il Gasperoni ha pubblicato alcune lettere: edita nella citata Memoria storico-critica sui Cenomani era ...
Leggi Tutto
BIADEGO, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque aVerona il 20 ag. 1853; compì gli studi universitari a Padova, dove ebbe maestri G. Zanella e P. Canal e dove si laureò in lettere. Dal 1874 fu vice-bibliotecario [...] 184222. Il B. fu socio di varie accademie. Nella Biblioteca comunale di Verona sono conservate lettere a lui dirette da molti letterati e studiosi, tra cui Carducci e D'Ancona.
Morì aVerona il 12 apr. 1921.
Bibl.: V. Cian, necrologio, in Giorn. stor ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...