PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque aVerona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] di Daniele Aliense.
Girolamo Seripando, priore generale dell’Ordine agostiniano, recatosi aVerona, riconobbe il talento del ragazzo e lo inviò, probabilmente nel 1546, a Napoli per proseguire la sua formazione presso lo Studio generale dell’Ordine ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 aVerona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] 212; V. Sgarbi, in Palladio e la maniera (catal.), Vicenza 1980, pp. 19, 66-73; S. Marinelli, Lettera di un viaggio da Mantova aVerona, in Quaderni di Palazzo Te, V (1986), p. 40; Id., in Proposte e restauri. I musei d'arte degli anni Ottanta (catal ...
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TURCHI, Alessandro detto l’Orbetto
Mattia Vinco
Nacque aVerona nel 1578, figlio di Silvestro «spatarius» quondam Leonardi e di Isabeta. Ricaviamo questo dato dall’anagrafe della contrada di San Quirico [...] Pasquale Ottino, anch’egli allievo di Felice – e la pala di S. Raimondo di Peñafort dell’altare Mazzoleni in S. Anastasia sempre aVerona, come ricordato da Carlo Ridolfi (1648, 1914-1924) e da Dal Pozzo (1718, p. 75). Già nel primo decennio del XVII ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque aVerona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] della scuola il F. sempre subordinò l'insegnamento, massime quando passò, nel 1895, da Messina a Torino. Diede alta prova di sé nelle Odi di Pindaro (Verona 1894), primo tentativo europeo d'interpretazione del meno compreso dei poeti greci, che il F ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque aVerona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] Urbino, Gian Giacomo Barbelli.
Gli acquisti condotti tra il 1808 ed il 1813 aVerona e a Venezia sono documentati da elenchi (Atlas, faldone XI, f. 14). AVerona Tadini si mosse tra l’Accademia, i cui professori fornirono expertises sulle opere ...
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MILANI, Luigi Adriano
Fabrizio Vistoli
– Nacque aVerona il 26 genn. 1854 da Albano, grande proprietario terriero dagli ampi interessi culturali, e da Rosa Libanti, figlia di un negoziante al dettaglio.
Rampollo [...] ; Enc. Italiana, XXIII, p. 265 (L. Pernier); S. Samek Lodovici, Storici, teorici e critici delle arti figurative (1800-1940), Roma 1942, pp. 240 s.; Diz. biografico dei Veronesi (sec. XX), a cura di G.F. Viviani, II, Verona 2006, p. 556.
F. Vistoli ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato aVerona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] IlResto del Carlino, 28 agosto 1963; Z. Birolli, R. B. 1905-1959, in Les peintres célèbres contemporains, Paris 1963; G. Bruno,R. B. aVerona, in Arte Lombarda, VIII (1963), pp. 281 s.; Id., B. e "Corrente", in IlMarcatré, 1, novembre 1963, pp. 81 s ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque aVerona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. AVerona [...] creare all'indomani della morte di Filippo Maria Visconti, il B. fu richiamato dai familiari aVerona, ove incontrò Ermolao Barbaro. Attratto dalla parola di Timoteo Maffei, decise di abbracciare lo stato sacerdotale chiedendo di essere ammesso tra i ...
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TREZZA, Luigi
Fabio Mangone
Nacque aVerona, probabilmente nel 1752, «da non facoltosa ma onorata famiglia» (Verona, Biblioteca civica, Lascito Luigi Trezza, Cenni autobiografici sulla professione, [...] grado di coniugare eleganza e rigore, l’architetto dotò di una nuova facciata il palazzo Smania in via del Corso aVerona. Il riconoscimento del valore della ormai consolidata attività, e della sua sensibilità per i temi del decoro urbano, gli valse ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato aVerona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] ai lavori del laboratorio di economia istituito presso quella università.
Invero il B. si rese conto ben presto che, quanto a teoria, gli italiani Pareto e Pantaleoni erano superiori al suoi maestri tedeschi, sicché in quel campo egli aveva ben poco ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...