GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque aVerona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] 1967, pp. 60 s., 64, 92; G. Conforti, G. A. (1826-1911), in L'architettura aVerona dal periodo napoleonico all'età contemporanea, a cura di P. Brugnoli - A. Sandrini, Verona 1994, pp. 454-458; P. Brugnoli, Eclettismo, neoromanico e neogotico nell ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque aVerona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] lo stimavano poeta di vaglia, e i numerosi manoscritti confermano che non si astenne certamente da rendere noti i propri versi.
Morì aVerona il 22 o il 27 maggio 1552. Fu sepolto nella chiesa di S. Eufemia.
All’inizio dell’Ottocento le sue ossa ...
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VIGANI, Giovanni Francesco
Antonio Clericuzio
– Nacque aVerona intorno al 1650. Nulla è noto della sua famiglia e della sua educazione.
Si può supporre che non abbia seguito un regolare corso di studi, [...] per aver fatto rinascere in Inghilterra la pittura su vetro, e a lui il Trinity College si era rivolto per le vetrate della Maffei, Verona illustrata, II, Verona 1731, p. 239; P. Zagata, Cronica della città di Verona, II, 2, Supplementi, Verona 1749, ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 aVerona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] .
Negli anni seguenti il B. conservò la fiducia di Cansignorio, che nel suo testamento, rogato il 17 ott. 1375 aVerona, poco prima della morte, lo nominò, insieme con Tonunaso Pellegrini, reggente e consigliere dei propri figli naturali, ambedue ...
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VALSECCHI, Antonio
Massimo Mancini
(in religione Antonino). – Nacque aVerona il 25 dicembre 1708 dal veronese Giordano e dalla vicentina Elisabetta Orgiana.
A diciassette anni entrò nell’Ordine dei [...] i Panegirici e discorsi.
Mentre per la terza volta a Padova egli stava predicando con successo la Quaresima, nel , Introduzione all’ateismo moderno, Roma 1969, pp. 380-383; A. Prandi, Cristianesimo offeso e difeso. Deismo e apologetica cristiana nel ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque aVerona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] e nella stesura di elogi e iscrizioni latine. Nel 1781 tradusse la Filotea di s. Francesco di Sales, pubblicata anonima aVerona: "È piccola cosa ma è costata una grande e quasi ininterrotta fatica", commenterà, alla fine del lavoro, nel diario. Nel ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque aVerona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] quale visse e lavorò, come egli stesso afferma, "per cinque lustri nei gesuiti e per altrettanti dopo la soppressione aVerona, in quasi quotidiana frequentazione". Esercitando mansioni di revisore per la stampa delle prediche e di altri scritti del ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque aVerona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] , II, Cronologia, Milano 1964, pp. 93, 95, 104, 115 s., 258, 271, 278, 352 s., 435, 437; Il Maggio musicale fiorentino, Firenze 1967, passim; La musica aVerona, Verona 1976, pp. 350 s., 360, 367, 374 s., 378, 402; E. Frassoni, Due secoli di lirica ...
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RAIMONDO, Annibale
Gabriele Coradeschi
- Nacque aVerona nel 1505.
Poco si conosce della sua vita: l’unica fonte di un certo rilievo, per quanto povera di informazioni, è quella riferita da Scipione [...] dell’antica et onorata scienza di Nomandia, o sia Onomanzia, stampata a Venezia nel 1549, e che fu tradotta in Franzese, perché in del sole, per gli anni del 1567,68 et 69 […],Verona 1566), dalla nova del 1572 (Discorso sopra la stella nova, ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato aVerona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità aVerona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] pp. 97 s.; N. C. Papadopoli, Hist. gymn. Patavini, II, Venetiis 1731, pp. 169 s.;S. Maffei, Verona illustrata, II, Verona 1731, coll. 198 s.;A. Chiocci, De Collegii Veronensis medicis et philosophis, III, 17, in J. G. Greve, Thesaurus antiquitatum et ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...