DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque aVerona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] dalle sue premesse ogni possibile conseguenza".
Nella notte tra il 21 e 22 genn. 1749 venne distrutto da un incendio aVerona il celebre teatro Filarmonico del Galli Bibbiena; come informa il Rigoli (1978-79), ravvisatasi subito dopo la necessità di ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque aVerona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] in grado di cavalcare. Cangrande aveva allora affidato la città allo stesso D. e ad Azzo da Correggio e aveva lasciato aVerona sua moglie, sua madre e il fratello legittimo Paolo Alboino.
Il complotto del D., che aveva l'appoggio dei Gonzaga (non ...
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MASSALONGO, Caro Benigno
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque aVerona il 24 marzo 1852 da Abramo Bartolomeo, paleontologo e lichenologo, e da Maria Colognato, primo di cinque figli. Il padre morì precocemente, [...] ed arti, dell’Accademia di scienze, lettere ed arti di Padova. Gli furono dedicati alcuni generi e specie.
Il M. morì aVerona il 18 marzo 1928.
Lasciò al locale museo civico, del quale era stato curatore, le sue raccolte e alla Biblioteca comunale ...
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SAGRAMOSO, Alessandro
Elena Sodini
– Nacque aVerona il 4 novembre 1819 da Giulio Cesare e da Teresa degli Emilei.
Discendeva da un’antica famiglia feudale risalente ai Cattani dei Pacengo, insediatasi [...] e ancora come membro del Consiglio di vigilanza dell’educandato Agli angeli e di commissioni sulla pubblica beneficenza.
Morì aVerona il 25 luglio 1874.
Scritti e discorsi. Fra i numerosi testi si segnalano: Rapporto della commissione incaricata di ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque aVerona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] 'artista predispone che se il nipote non avesse avuto eredi i suoi beni sarebbero dovuti passare ai parenti residenti aVerona (Caburlotto, 1994, p. 125).
Secondo Tommasini, il G. compì la propria formazione artistica "in Germania" accanto al pittore ...
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TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque aVerona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] di Silvio Tramontin, a cura di B. Bertoli, Venezia 1994, pp. 198, 201-206; Id., Arduino ed i ‘clementissimi protettori’ veneziani, in Scienza tecnica e ‘pubblico bene’ nell’opera di Giovanni Arduino (1714-1795), a cura di E. Curi, Verona 1999, pp ...
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SAGRAMOSO, Michele Enrico
Federico Chesi
– Nacque aVerona il 22 agosto 1720 dal marchese Orazio e dalla contessa Sofia Orsini di Bar-Hannover.
Nel 1732 iniziò gli studi a Bologna e nel 1739 partì da [...] pp. 61-75; G.P. Romagnani, Un mondo in cambiamento. Quadro degli avvenimenti storici e sociali, in Il Settecento aVerona, a cura di F. Magani - P. Marini - A. Tomezzoli, Verona 2011, pp. 19-29; F. Chesi, M.E. S. Il carteggio, i viaggi, la massoneria ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque aVerona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] degli Eccitati di Este un’orazione in lode di s. Tommaso d’Aquino, poi stampata aVerona nel 1809. Ma presto ritornò a Venezia, riprendendo a criticare apertamente il governo e intrattenendo relazioni segrete con i giacobini. Scoperto, lo mise in ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque aVerona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario aVerona. [...] dove si iscrisse alla facoltà di legge, che abbandonò dopo due anni, nel 1833, per dedicarsi al teatro.
Fatto ritorno aVerona, si rivolse a Marco Fiorio, un capocomico quasi sconosciuto (Costetti, 1886, p. 85), ed entrò come primo amoroso nella sua ...
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VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque aVerona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] , con il quale entrò in contatto tramite l’amico Riccardo Bacchelli, conosciuto all’epoca degli studi bolognesi. Tornato aVerona, nel biennio 1923-24 compose la prima opera teatrale, Il medico volante, libretto di Bacchelli, liberamente ispirata all ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...