FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque aVerona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] , s. 4, XXV (1932), pp. 35-145; Abramo Massalongo, Siena 1924; L'erbario di G.B. Biadego al Museo di scienze naturali aVerona, Forlì 1926; Enc. Italiana, II, pp. 465-473, sub voce Alghe, e XII, pp. 753 s., sub voce Diatomee.
Fonti e Bibl.: Necr ...
Leggi Tutto
MAURO, Bartolomeo Ortensio
Angela Romagnoli
– Nacque aVerona, dove fu battezzato il 24 ag. 1634 (Böttcher). Oscuri rimangono i dettagli relativi a famiglia, infanzia e formazione; è noto solo che studiò [...] chiesa di S. Clemente. Stefano Benedetto Pallavicini, collega e amico, scrisse un sonetto in memoria in cui lo paragona a Catullo ed esorta Veronaa onorarlo come e più del poeta latino, in quanto «ombra più mite, e più pudica».
Libretti (stampati ...
Leggi Tutto
TORELLI, Giuseppe
Luca Ciancio
TORELLI, Giuseppe. – Nacque aVerona il 3 novembre 1721, unico figlio di Luca, commerciante, e della veneziana Angela Maria Albertini.
Perduto il padre in tenera età, [...] di L. Ciancio, London 1995, s.v.; G.P. Marchi, L’eredità di Scipione Maffei: Séguier e T., in 1797: Bonaparte aVerona (catal.), Verona 1997, p. 64; S. Cicenia, Gli scritti matematici di G. T., in Physis, XXXV (1998), 1, pp. 85-124; Scipione Maffei ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque aVerona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] italianizzante di Agen. Il ruolo del Bandello, poi, fu fondamentale anche nella vicenda personale del F.: nel 1528, aVerona, Bandello aveva negoziato il matrimonio dei suoi genitori; nel 1531 aveva salutato la nascita del F. con alcuni versi ...
Leggi Tutto
GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti aVerona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] . 365-367; f. 277, cc. 207 s.; f. 296, c. 52; f. 700, cc. 196 s., 205; f. 846, cc. 44, 47, 70; A. Zanetti, Della pittura veneziana, Venezia 1771, p. 483; F. Bartoli, Le pitture sculture ed architetture della città di Rovigo, Venezia 1793, pp. 262-264 ...
Leggi Tutto
MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque aVerona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] di piani regolatori.
È del 1932 il concorso per il piano regolatore di Verona, elaborato in collaborazione con T. Brusa, M. Dezzutti, il fratello Pico Marconi, A. Melis, A. Midana; del 1935 quello per il piano di Pistoia, con M. Paniconi e ...
Leggi Tutto
BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque aVerona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] . B. B., Vicenza 1893. Utilissimi inoltre: D. Zannandreis, Le vite dei pittori scultori e archit. veronesi [1831-34], a cura di G. Biadego, Verona 1891, pp. 470 s.; D. Bortolan, Saggio di un diz. biogr. di artisti vicentini, Vicenza 1886, sub voce; S ...
Leggi Tutto
CORFINO (Corfini), Lodovico
Davide Conrieri
Nacque aVerona, da Corfino e da Giulia (di casato ignoto), nel 1497 o nel 1498. La sua famiglia era di antica nobiltà veronese, e tradizionalmente dedita [...] per l'Italia, il Mediterraneo e l'Africa settentrionale. Finalmente, sbattuto da una tempesta sulle coste venete, fa ritorno aVerona, ove ritrova la fedele amata e si rappacifica con la famiglia Montano.
L'impostazione autobiografica dell'Istoria di ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque aVerona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] della morte di un conte Dal Pozzo nel 1689, ma si tratta evidentemente di un altro personaggio. Il D. fu sepolto aVerona, in S. Vitale; nel trigesimo della morte gli vennero dedicate solenni esequie, nel corso delle quali tenne un'orazione funebre ...
Leggi Tutto
SOMMARIVA, Giorgio.
Luca D'Onghia
– Nacque probabilmente aVerona attorno al 1435, da Giovanni e da Grandillia dal Brolo. La famiglia paterna possedeva fortune cospicue, e il padre ricoprì incarichi [...] penosa situazione di esule e al desiderio di essere liberato dal bando. Il che accadde finalmente, a quanto sembra, il 30 novembre 1498: rientrato aVerona, Sommariva non ebbe altri incarichi pubblici; fece di nuovo testamento il 18 maggio 1500 (la ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...