CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque aVerona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] del culto di Dante: Cfr. Proposta, I, 1, p. 210) le Bellezze della Commedia di Dante, la cui edizione completa uscì aVerona in tre volumi nel 1824-26.
Un esemplare dei primi due volumi, posseduto da Augusto Campana, contiene postille del Monti (e di ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque aVerona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] di Reims si fece inviare un codice contenente i sermoni di s. Zeno, che trascrisse interamente e pubblicò nel 1739 aVerona. Nel maggio 1736, in attesa che l'opera teologica fosse rivista dalle autorità ecclesiastiche, lasciò Parigi per un viaggio in ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque aVerona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. AVerona Mattia possedeva, [...] statua marmorea della Madonna, che venne collocata nell'agosto del 1607 in una nicchia della facciata della Casa dei mercanti aVerona. Le statuette in bronzo raffiguranti S.Agnese e S.Antonio da Padova, eseguite alla fine del primo decennio del sec ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque aVerona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] - del Traité général du commerce di Samuel Ricard (cod. Vallic. U 45).
Qualche mese appena dopo il ritorno aVerona il B. ricevette in custodia, grazie alla protezione dell'arciprete Muselli, la tanto preziosa libreria del capitolo. Quei codici ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato aVerona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] Piero Bottagisio, insegnante di armonia aVerona, che lo spinse a dedicarsi alla composizione, alla quale si biondina. F. D. e il Duo pour Bruno, in Bruno Maderna. Studi e testimonianze, a cura di R. Dalmonte - M. Russo, Lucca 2004, pp. 417-446; Y.M ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato aVerona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] 351-355, 401 s.; F. Pietropaoli, ibid., p. 280; G. Marini, in L'ospedale e la città. Cinquecento anni d'arte aVerona (catal.), Verona 1996, pp. 250 s.; F. Rossi, in Cento opere per un grande Castelvecchio (catal.), Venezia 1998, p. 39; U. Thieme - F ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque aVerona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] dove ebbe collega -G. Zarlino; in questa carica rimase per il resto della vita, ad eccezione del breve periodo trascorso aVerona come maestro di canto figurato nelle Scuole accolitali e maestro di cappella dei duomo (19 marzo 1590-giugno 1591). Morì ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque aVerona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] della città dal 1788 al 1936. Storia del teatro Regio di Torino, Torino 1976, pp. 372, 409 s., 414, 450; La musica aVerona, Verona 1976, ad Indicem; G. Barblan, G. Verdi, in Storia dell'opera, Torino 1977, 1, 2, pp. 353, 362 s., 380; G. Carli ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque aVerona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] , dei quale fu superiore provinciale.
Nel 1805 le guerre d'Italia, che ebbero conseguenze politiche anche a Parma, spinsero infine il C. a tornare aVerona, dove si vide offrire la cattedra di introduzione al calcolo sublime nel locale liceo e la ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque aVerona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] 1677, p. 13; L. Moreri, Le grand dictionn. histor., III, Basle 1731, p. 696; S. Maffei, Verona illustrata, II, Verona 1731, pp. 162 s.; R. P. Niceron, Mémoires pour servir à l'hist. des hommes illustres, XL, Paris 1739, pp. 61-67; J. R. Sinner, Catal ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...