MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque aVerona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] un quarto figlio di Rolandino, Gerolamo, canonico e rettore della chiesa di S. Lorenzo, trascorse l'intera sua vita aVerona.
All'immediata fortuna dei fratelli Maffei nella nuova sede e al crescente favore ottenuto negli ambienti della Curia papale ...
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BORGHI (Borgo), Tobia (del)
Augusto Vasina
Nacque aVerona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV, da Battista. Assai scarsi sono i dati biografici. Le fonti lo ricordano la prima volta nel [...] del "Liber Isottaeus", in Giorn. stor. d. letter. ital., LXX (1917), pp. 233 ss.; G. Bertoni, Guarino da Verona fra i letterati e cortigiani a Ferrara (1429-1460), Genève 1921, pp. 39, 163; C. Ricci, Il Tempio Malatestiano, Milano 1924, pp. 287 s ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato aVerona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] , il quale citava inoltre un'altra raccolta del convento di S. Fermo.
Il B. morì tra il 4 e il 6 apr. 1474 aVerona e fu sepolto nella chiesa di S. Maria in Organo. Al monastero omonimo, aveva venduto, poco prima di morire, la sua biblioteca.
Fonti ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque aVerona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] Un'eco forse maggiore ebbe l'altro trattato edito aVerona nel 1756 con dedica agli accademici dell'Istituto bolognese, uno studio sull'"organo della voce" quando la morte lo colse aVerona il 5 giugno 1777. Venne sepolto nella tomba di famiglia nella ...
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DALLE CARCERI, Leone
Giancarlo Andenna
Nato aVerona alla fine del sec. XII, appartenne a una famiglia della nobiltà cittadina, legata alle istituzioni comunali, poiché nel 1173 il consanguineo Giberto [...] avevano, infatti, legami con Ezzelino da Romano e con la sua famiglia.
La scissione in seno al gruppo dominante aVerona si manifestò in modo violento alcuni giorni dopo, il 29 dicembre, quando i Monticoli e i Quattuorviginti scesero in piazza ...
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ROMAGNESI, Marc’Antonio (Cinzio). – Nacque aVerona attorno al 1633, figlio degli attori Brigida Fedeli (in arte Aurelia), nota pure con il cognome del terzo e ultimo marito, Marc’Antonio Bianchi, e Agostino [...] Clementino di Roma e il 31 marzo 1653 sposò a Bologna Elisabetta Giulia della Chiesa. Negli anni successivi Cinzio cfr. II, pp. 27, 31, 64, 173; D. Gambelli, Arlecchino a Parigi, Roma 1993-1997, I-II, 3 tt., ad indices; G. Fabbricino Trivellini ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva aVerona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] in tal senso siano già stati intrapresi negli scorsi decenni.
Giovanni Battista morì aVerona il 22 sett. 1776.
Primogenito della seconda generazione dei M. fu Nicola, nato aVerona il 30 ag. 1736. Egli, dotato "di tutte quelle prerogative che formar ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque aVerona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] Girolamo Soranzo in cui il C. gli si raccomanda insieme con la sua "numerosa famiglia".
Il C. morì, con ogni probabilità aVerona, tra il 1497, anno in cui faceva, parte della Curia del podestà, ed il 1499, quando Panfilo Sasso pubblicò un'elegia in ...
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PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque aVerona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] L. Tettoni - F. Saladini, Teatro araldico, Lodi 1847, sub voce; A. Cartolari, Famiglie già ascritte al nobile consiglio di Verona con alcune notizie intorno parecchie case di lei, I, Verona 1854, pp. 117, 212. Un elenco annotato delle opere di Pitati ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque aVerona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] fanciullo e dell'educazone fisica, dell'educazione morale del ragazzo, infine della sua educazione politica e religiosa.
Il D. morì aVerona il 13 marzo 1632, celibe, dopo essere scampato all'epidemia di peste del 1630. Non risulta che abbia lasciato ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...