RAIMONDO, Annibale
Gabriele Coradeschi
- Nacque aVerona nel 1505.
Poco si conosce della sua vita: l’unica fonte di un certo rilievo, per quanto povera di informazioni, è quella riferita da Scipione [...] dell’antica et onorata scienza di Nomandia, o sia Onomanzia, stampata a Venezia nel 1549, e che fu tradotta in Franzese, perché in del sole, per gli anni del 1567,68 et 69 […],Verona 1566), dalla nova del 1572 (Discorso sopra la stella nova, ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato aVerona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità aVerona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] pp. 97 s.; N. C. Papadopoli, Hist. gymn. Patavini, II, Venetiis 1731, pp. 169 s.;S. Maffei, Verona illustrata, II, Verona 1731, coll. 198 s.;A. Chiocci, De Collegii Veronensis medicis et philosophis, III, 17, in J. G. Greve, Thesaurus antiquitatum et ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque aVerona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] i Lombardi alla prima Crociata, Padova 1901; Un vicentino benemerito: il conte P.P. Bissani, Napoli 1909; Visite del Carducci aVerona, Verona 1931.
Bibl.: N. Valeri, Intorno al Goldoni, in Civiltà moderna, III (1931), pp. 957-965; F. Fattorello, La ...
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RIMINI, Giacomo
Giancarlo Landini
RIMINI, Giacomo. – Nacque aVerona il 26 marzo 1888 da Riccardo, ebreo di ascendenza sefardita, che fu anche presidente della Comunità ebraica di Verona, e da Giulia [...] Matrimonio segreto (Chicago Civic Opera House), accanto al Conte di Giorgio Tozzi, suo giovane allievo, destinato a brillante carriera.
Morì aVerona, nel sonno, il 6 marzo 1952. Venne sepolto nel cimitero cittadino accanto alla madre Giulia.
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FACIO, santo
Gian Maria Varanini
Nacque aVerona, probabilmente verso la fine del sec. XII. Luogo e (con una certa approssimazione) data di nascita si possono ricavare dalla narrazione agiografica, [...] della nuova istituzione. Molto più tarda (un recupero controriformistico, del XVII sec.) fu invece l'"esportazione" del suo culto aVerona, ove F. fu venerato come protettore dell'arte degli orefici.
Fonti e Bibl.: L. Gregorio, Vita morte e miracoli ...
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ROGHI, Bruno
Claudio Rinaldi
– Nacque aVerona il 28 aprile 1894, figlio di Angelo (1864-1930) e di Chiara Maria (detta Clara) Taidelli (1871-1954). Trascorse l’infanzia a Sanguinetto (Verona), il paese [...] L. Russi, Roma 2003, ad ind.; 110 anni di gloria. La storia dello sport italiano e mondiale raccontata da La Gazzetta dello sport, a cura di E. Trifari, Milano 2006 (in partic. V, 1936-1945, pp. 189-191; VI, 1946-1950, pp. 9-11, 14, 19); Giornalismo ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque aVerona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] del "perpetuo ordine di brighe ed imbarazzi" che le avvelenavano la vita dopo la morte del marito. L'atmosfera aVerona intanto non era più idillica. La città era diventata centro di aggregazione di parecchi emigrati francesi: in una lettera del ...
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DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque aVerona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] moderni, Milano 1933, p. 96; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, I, Bologna 1966, p. 42; La musica aVerona, Verona 1976, pp. 372, 374, 384, 412, 419; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro ...
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CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato aVerona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] da vari uomini di cultura, che ebbe come animatrice la contessa Silvia Curtoni Verza e fu per parecchi anni il tramite aVerona della conoscenza del teatro francese.
Col passare degli anni però la sua passione per il teatro, che coltivava anche nella ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque aVerona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] ad approfondire in tal campo le proprie conoscenze personali.
Andò così elaborando e portò a compimento un poema intitolato Del baco da seta,in quattro canti, che uscì aVerona nel 1756.
Felice esperimento di poesia georgica, il B. intese in esso ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...