SAGRAMOSO, Alessandro
Elena Sodini
– Nacque aVerona il 4 novembre 1819 da Giulio Cesare e da Teresa degli Emilei.
Discendeva da un’antica famiglia feudale risalente ai Cattani dei Pacengo, insediatasi [...] e ancora come membro del Consiglio di vigilanza dell’educandato Agli angeli e di commissioni sulla pubblica beneficenza.
Morì aVerona il 25 luglio 1874.
Scritti e discorsi. Fra i numerosi testi si segnalano: Rapporto della commissione incaricata di ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque aVerona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] 'artista predispone che se il nipote non avesse avuto eredi i suoi beni sarebbero dovuti passare ai parenti residenti aVerona (Caburlotto, 1994, p. 125).
Secondo Tommasini, il G. compì la propria formazione artistica "in Germania" accanto al pittore ...
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TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque aVerona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] di Silvio Tramontin, a cura di B. Bertoli, Venezia 1994, pp. 198, 201-206; Id., Arduino ed i ‘clementissimi protettori’ veneziani, in Scienza tecnica e ‘pubblico bene’ nell’opera di Giovanni Arduino (1714-1795), a cura di E. Curi, Verona 1999, pp ...
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SAGRAMOSO, Michele Enrico
Federico Chesi
– Nacque aVerona il 22 agosto 1720 dal marchese Orazio e dalla contessa Sofia Orsini di Bar-Hannover.
Nel 1732 iniziò gli studi a Bologna e nel 1739 partì da [...] pp. 61-75; G.P. Romagnani, Un mondo in cambiamento. Quadro degli avvenimenti storici e sociali, in Il Settecento aVerona, a cura di F. Magani - P. Marini - A. Tomezzoli, Verona 2011, pp. 19-29; F. Chesi, M.E. S. Il carteggio, i viaggi, la massoneria ...
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VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque aVerona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] , con il quale entrò in contatto tramite l’amico Riccardo Bacchelli, conosciuto all’epoca degli studi bolognesi. Tornato aVerona, nel biennio 1923-24 compose la prima opera teatrale, Il medico volante, libretto di Bacchelli, liberamente ispirata all ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque aVerona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] 'isola di Man.
Tale periodo venne rievocato dal L. in Atlantis, terra sotto il mare. Il problema dell'Italia (a cura di G.M. Cambie, Verona 2002), una sorta di favola swiftiana, in cui si narra la scomparsa di Atlantide e la fuga dalla catastrofe di ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque aVerona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] pp. 149-157; Verona romana, Bergamo 1937) e sulla cultura artistica picena. A quest'ultima egli dedicò . Pace, P. M., Napoli 1939; R. Bianchi Bandinelli, Due noterelle in margine a problemi della pittura antica, in La Critica d'arte, 1940, nn. 25-26, ...
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MARTINENGO, Gabriele
Rodobaldo Tibaldi
– Nacque probabilmente aVerona intorno al 1527.
È possibile ricavare tale data da un documento anagrafico del 1583 che registra la presenza nella sede accolitale [...] nella speranza che venissero ivi eseguiti, come si legge nella lettera dedicatoria (Paganuzzi, 1976, p. 179).
Il M. morì aVerona il 17 dic. 1584.
Il M. è considerato pressoché esclusivamente un autore minore di madrigali, visto che diede alle stampe ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque aVerona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] gli asili d'infanzia, della quale il G. fu segretario fino al 1845 e membro fino al 1863. Il 5 marzo 1837 fu inaugurata aVerona, nella parrocchia di S. Zeno, la prima "casa di asilo per l'infanzia", cui fecero seguito gli asili di S. Maria in Organo ...
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TORTOLETTI, Bartolomeo
Luca Piantoni
– Nacque aVerona nel 1560 e trascorse buona parte della sua vita a Roma. Il nome dei genitori non è noto.
Sono pochissime le informazioni utili per delineare la [...] di garantire una pax christiana tra le due maggiori monarchie europee.
AVerona usufruì di alcuni proventi parrocchiali, che potrebbero indicarne lo status di chierico secolare. A un’attività sacerdotale accennano anche i sonetti XXIX e XXX delle ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...