POMPEI, Girolamo
Carlo Calcaterra
Letterato, nato aVerona il 18 aprile 1731, ivi morto nel 1788. Compose Canzoni pastorali, tre tragedie accademiche (Ipermestra, Calliroe, Tamira), Rime diverse, Rime [...] cattiva versione di Plutarco di quante si avessero in Italia.
Bibl.: Narrò la vita del P. innanzi alle sue Opere, raccolte aVerona nel 1790, F. Fontana; ne dettò l'Elogio I. Pindemonte, suo allievo, nel Giorn. de' letterati di Pisa, LXX (1788), p ...
Leggi Tutto
SCHERLI, Leopoldo Maria
Alberto Manzi
Attore, nato aVerona verso il 1720, morto dopo il 1776. Lasciati gli studî, appartenne per varî anni alla compagnia del teatro a S. Giovan Grisostomo di Venezia, [...] Italia pubblicò un volume di versi (Lucca 1760); si scritturò con Pietro Rossi, poi divenne bibliotecario del senatore Davia a Bologna. Per incarico ricevuto, formò una compagnia per Palermo: e l'insuccesso incontrato fu, forse, causa della sua morte ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Zaccaria
Pio Paschini
Erudito, nato aVerona nel 1600, morto a Roma il 17 febbraio 1664. Fattosi teatino, insegnò a Padova filosofia e a Roma per quindici anni teologia, e occupò importanti [...] -morali: Decisiones morales (in numero di 510), Verona 1641 (proibita nel 1684 "donec corrigatur"); quattro Theoria et praxis magni iubilei, Roma 1650, ed altre minori.
Bibl.: A. F. Vezzosi, Scrittori de' chierici regolari detti Teatini, II, Roma ...
Leggi Tutto
SPOLVERINI, Giovan Battista
Giulio Natali
Poeta didascalico, nato aVerona nel 1695, morto nel 1763. È specialmente noto per La coltivazione del riso (1ª ed., Verona 1758), quattro canti in versi sciolti, [...] di seguire adorando. Le liriche dello S. sono povera cosa.
Bibl.: I. Pindemonte, Elogi di letterati italiani, Firenze 1859; E. Barbarani, Sopra un ms. di G. B. S., Verona 1896; L. M. Zina, Della poesia didascalica aVerona nel Settecento, ivi 1907. ...
Leggi Tutto
PEREZ, Paolo
Giulio Natali
Patriota, poeta, dantista, nato aVerona il 3 maggio 1822, morto ivi il 15 settembre 1879. Già professore nel ginnasio di Padova, relegato aVerona dal governo austriaco per [...] editore ed espositore del Rosmini, coltivò gli studî danteschi (specialmente notevole I sette cerchi del Purgatorio, 2ª ed., Verona 1867), e continuò a scrivere versi ispirati dall'amore della famiglia, della patria e di Dio.
Bibl.: V. De Vit, Vita ...
Leggi Tutto
MURARI, Giovanni
Pittore, nato aVerona nel 1669, morto forse a Düsseldorf, dove fu nominato pittore di corte. Studiò con M. Cignaroli e, a Bologna, con D. M. Conati. Il nucleo più importante delle sue [...] pitture si trova aVerona: i Ss. Pietro di Alcantara e Giovanni da Capistrano nella chiesa di S. Bernardino; pala d'altare e degli Avogadori Lombardi Gabrielli e Riva. Al M. e a P. Pictorius vengono inoltre ascritti gli affreschi nella cupola del ...
Leggi Tutto
FLORIO, Gaetano
Giovanni Ziccardi
Attore e commediografo, nacque aVerona il 2 settembre 1744, morì a Venezia il 25 agosto 1807. Da giovanetto studiò pittura, ma presto, passato all'arte comica, recitò [...] con successo nella compagnia del Medebach e del Battaglia. Compose parecchie commedie, che nella maggior parte col titolo di Trattenimenti teatrali raccolse in 4 volumi tra il 1791 e il 1797. Tolse gli ...
Leggi Tutto
PIGHI, Giovanni Battista
Latinista, nato aVerona il 1° maggio 1898; professore universitario dal 1936, insegna letteratura latina all'università di Bologna. Dirige la rivista Convivium.
Ha compiuto [...] varie ricerche su Ammiano Marcellino (Studia Ammianea, Milano 1935; I discorsi nelle Storie di Ammiano Marcellino, ivi 1936; Nuovi studî ammianei, ivi 1936), sulla poesia latina lirica e religiosa (La ...
Leggi Tutto
MAROGNA, Gian Giuseppe, conte
Anna Maria Ratti
Nato aVerona e vissuto nel sec. XVIII: è noto come autore d'una memoria sulle corporazioni di commercio (Sul governo delle arti, Verona 1792), scritta [...] in occasione della gara proposta dall'Accademia di agricoltura, arte e commercio di Verona nel 1789, sull'allora molto dibattuta questione dei vantaggi e degli svantaggi delle corporazioni.
Il M. ha una posizione intermedia tra i sostenitori della ...
Leggi Tutto
PREPIANI, Giovanni Battista
Alberto Manzi
Attore, nato aVerona verso il 1766, morto a Napoli nel 1881. Entrato in compagnia, conquistò il pubblico e si affermò nel ruolo di prim'attore tragico.
Di [...] buona cultura e intelligente, studiava i caratteri e li rendeva con efficacia. Nel Catone in Utica e nella Clemenza di Tito del Metastasio era ritenuto eccellente; fece scuola anche come interprete della ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...