LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente aVenezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] VI. Queste resistenze, però, non significarono una completa rottura. Al contrario, il L. risulta nuovamente aVenezia già il 19 genn. 1385, quando affidò a un notaio il suo testamento, redatto il giorno prima.
In esso erano predisposti due cicli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] la monumentalità dell’impianto erudito.
L’Italia sacra fu ripubblicata tra il 1717 e il 1722 aVenezia in dieci volumi per i tipi di Sebastiano Coleti, a cura del prete Nicolò Coleti, nipote dello stampatore, che integrò le appendici aggiunte dallo ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] intitolato Ordini, leggi, concessioni e privilegi dei Novanta pacifici (poi pubblicati aVenezia, N. Bevilacqua, 1559).
Riordinata la Romagna, nell'ottobre 1540 il G. ritornò a Roma, dove lo attendevano nuovi incarichi. Nel marzo 1541 il papa lo ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] 'Hoggidì overo Il mondo non peggiore ne più calamitoso del passato, il L. ottenne di passare al monastero di S. Elena aVenezia per seguire da presso le stampe, che apparvero nel 1623 per la stamperia Guerigli (l'Hoggidì ebbe ristampe nel 1627, 1630 ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque aVenezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] . del Museo civico di Padova, XLIV (1955), pp. 4, 12 s.; G. Zippel, Lorenzo Valla e le origini della storiografia umanistica aVenezia, in Rinascimento, VII (1956), p. 96 n. 1; P. Partner, The papal State underMartin V, Rome-London 1958, pp. 103, 170 ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] una in latino nel 1818 e due in italiano (1838 e 1850), una aVenezia (1834), una a Torino esemplata sulla quinta romana (Augustae Taurinorum 1855), una a Liegi (Leodien 1860 in due volumi) e una traduzione in castigliano curata da Galan y Junco ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] 'anno 1412 per il così detto "processo Castellano" (l'inchiesta sulle virtù e sul culto di s. Caterina da Siena svoltasi aVenezia tra il 1411 e il 1416 per iniziativa di Francesco Bembo, vescovo di Castello) risulta che il Dominici nel 1368 aveva 24 ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] regole dell'Ordine per i suoi ospedali riguardavano la cura spirituale più che quella medica di coloro che vi erano ricoverati.AVenezia nel 1358 il priore Napoleone de Tibertis fondò l'ospizio di S. Caterina presso la commenda; la sua facciata, più ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] -57; G. Fragnito, In museo e in villa. Saggi sul Rinascimento perduto, Venezia 1988, pp. 40-42, 77-83, 92 s., 100-103; A.J. Schutte, Pier Paolo Vergerio e la riforma aVenezia 1498-1549, Roma 1988, pp. 296, 326; F. Pignatti, Florimonte, Galeazzo, in ...
Leggi Tutto
FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] serie di note che costituiscono la più antica redazione degli esercizi.
Alla fine del 1536 i compagni si riunirono al Loyola aVenezia e, aspettando di imbarcarsi per l'Oriente, si dedicarono alla cura degli ammalati negli ospedali e ad altri uffici ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...