POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] , Dei concerti storici in Italia e di Oscar Chilesotti, in Oscar Chilesotti la musica antica e la musicologia storica, a cura di I. Cavallini, Venezia 2000, pp. 25-113; O. Palmiero, Lettere di C. P. ad Antonio Fogazzaro, in Padova e il suo territorio ...
Leggi Tutto
BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] di trionfi: ai primi di dicembre, infatti, una scrittura per il Teatro Gallo di Venezia fu perduta per un malessere, che non ebbe credito, dell'Albertini, mentre a Verona, dove i due cantanti avrebbero dovuto inaugurare il 27 dicembre al Teatro ...
Leggi Tutto
DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] , ossia la cantata Job (pubblicata ad Augusta nel 1927, eseguita a Francoforte nel 1930) e la Sinfonia Davidica, inedita, costituita dai . Mitropoulos al VI festival di musica contemporanea di Venezia nel 1938.
Muoveva intanto l'ispirazione del D. ...
Leggi Tutto
GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] dottore di D. Fischietti (Clarice). Nella stagione 1763-64 cantò al teatro S. Cassiano di Venezia ne La morte di Dimone, o sia L'innocente vendicata di A. Tozzi (Ardelia) e nel Demofoonte di G. Pampani (Creusa). La ritroviamo poi nell'autunno 1769 ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] Corsi (gennaio 1895).
Il G. passò quindi a cimentarsi in ruoli più impegnativi, vestendo i panni di Roberto ne Le Villi di G. Puccini al teatro La Fenice di Venezia (maggio 1895). Nella stagione 1895-96 ottenne trionfali successi al teatro Nazionale ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] la stagione 1870-1871 fu ingaggiato al teatro La Fenice di Venezia, dove cantò nel Don Carlo (26 dicembre), nel Ruy Blas 9 febbr. 1872).Nel 1873 il F. iniziò le sue tournées a Lisbona, dove prese parte alla prima esecuzione di Caligola di G. Braga ...
Leggi Tutto
LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] 2 per archi (Milano 1933) venne presentato dal Quartetto di Roma al festival di Venezia nel settembre 1933, e dal Quartetto Poltronieri il 7 apr. 1934, a Firenze, a palazzo Vecchio, nell'ambito del XII festival della SIMC. Dal giugno all'agosto 1933 ...
Leggi Tutto
AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
**
Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] e Alma nos scis venivano ancora nominate da Ludovico Zacconi nella sua Prattica di musica, Venezia 1596).
Una buona parte delle composizioni dell'A., o alcune a lui attribuite, apparvero prima del 1540 nelle raccolte di musica sacra e profana del ...
Leggi Tutto
LEONARDI (Leonarda), Isabella
Giulia Grilli
Figlia del conte Giannantonio e di Apollonia Sala, nacque a Novara il 6 sett. 1620 e lo stesso giorno fu battezzata nella cattedrale della città.
Questa data, [...] stessa L. - i dialoghi Ah domine Iesu e Sic ergo anima - nella raccolta Il terzo libro de sacri concenti a 2, 3 e 4 voci (Venezia 1640), dove, per il resto, figurano lavori di Gasparo Casati, maestro di cappella presso la cattedrale di Novara dal ...
Leggi Tutto
CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] successo e non fu più riproposta. Non aveva certo giovato a Gustavo presentarsi in quella stagione della Scala dove di dodici Napoli 1840, p. 31; G. Masutto, I maestri di musica ital., Venezia 1884, p. 37 (per Gustavo); G. Gaspari, Cat. del Liceo ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...