APPIANI, Giuseppe, detto Appianino o Apianino
Riccardo Allorto
Nacque a Milano il 29 apr. 1712. Allievo di N. Porpora, conseguì giovanissimo vasta fama come contraltista. Il 26 e 30 nov. 1729 cantò, [...] 1741 fu protagonista, insieme con C. Aschieri, della prima opera di C. W. Gluck, l'Artaserse. Aveva riscosso grandi successi ancora aVenezia nel 1734 C 1737 e infine alla corte di Vienna, dove ebbe un onorario di 1800 fiorini dal 10 genn. 1739 fino ...
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BELLASPICA (Bellaspina), Francesco
Paolo Veronese
Della vita avventurosa del B. è difficile stabilire elementi precisi, se si eccettua la tuttora parziale documentazione della sua presenza come contralto [...] l'apparizione del B. sulle scene dei teatri veneziani nel 1767, nel 1768, nel 1771, la sua presenza a Verona nel 1774, di nuovo aVenezia nel 1775, a Padova nel giugno del 1776 (dal libretto dell'opera La Calliroe di G. Rust, Padova, Teatro Nuovo ...
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GAGGIOTTI (Gagiotti, Gajotti), Pellegrino
Stefania Villani
Nato a Bologna alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale. Sappiamo che nel 1714 debuttò come tenore [...] dominava l'opera italiana.
Dal 1720 al 1724 il G. si esibì in opere di G.M. Buini: aVenezia (1720), al teatro S. Moisè, nell'intermezzo Silvano e Elpina; a Ferrara (1723), al teatro Bonacossi, nell'intermezzo Pollastrella e Parpagnacco astrologo ...
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AGOSTINI (Augustini), Pietro Simone
Riccardo Allorto
Nato a Roma verso la metà del sec. XVII, fu compositore e maestro di cappella. Nulla si conosce intorno alla sua famiglia, alla sua formazione musicale, [...] secondo un'abitudine dell'epoca, scritte in collaborazione con altri musicisti, vennero rappresentate a Milano, a Roma, a Bologna, aVenezia, a Genova. Il 22 sett. 1679 fu chiamato a Parma dal duca Ranuccio II Farnese come maestro di cappella e il 6 ...
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BONAFINI, Caterina
Franco C. Ricci
Nacque a Lendinara (Rovigo) nel 1751 da Lorenzo e da Elena Mari. Studiò musica e canto forse a Dresda. Il suo precoce debutto come soprano avvenne al teatro S. Moisè [...] prussiano. Dopo aver cantato nel carnevale 1775 al Teatro Regio di Torino nella "prima" della Merope del Guglielmi, fu aVenezia per la fiera dell'Ascensione, interprete al teatro S. Moisè della parte di Didone nella Didone abbandonata dell'Anfossi ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1609, figlio di Giovanni Francesco e nipote di Costanzo. Continuatore della gloriosa attività familiare del costruire e suonare organi, l'A. [...] degli organi del Santo. Nel frattempo aveva anche la manutenzione aVenezia degli organi di S. Marco e S. Giorgio Maggiore, a Vicenza e a Brescia di quelli dei rispettivi duomi, e a Brescia di quello della chiesa delle Grazie e di altri. Nel ...
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APOLLONI, Giuseppe
Oscar Mischiati
Compositore, nato a Vicenza l'8 apr. 1822. Dapprima studiò pianoforte con Francesco Canneti, e più tardi contrappunto. Per aver preso parte ai moti politici del 1848, [...] opera, Adelchi (su libretto di G. B. Nicolini, ripresa lo stesso anno a Treviso e nel 1857 aVenezia), alla quale, dopo circa tre anni, seguì una seconda, L'Ebreo, su libretto di A. Boni tratto da un soggetto di E. Bulwer, che venne eseguita il 25 ...
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ANELLI
Riccardo Allorto
Famiglia di costruttori di organi e pianoforti, il cui capostipite, Antonio, nacque a S. Stefano Lodigiano nel 1795. Trasferitosi nel 1836 a Codogno, vi fondò una fabbrica di [...] si ricordano l'organo di S. Marco aVenezia, di S. Fedele a Verona e quello di una chiesa inglese a Cannes.
Nel frattempo, il Trice (la cui invenzione del somiere a pistoni in sostituzione di quello a ventilabrini del Serassi, producente spesso la ...
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GIGLI, Clarice
Claudia L'Episcopo
Nata a Firenze, sono sconosciuti, oltre alla data di nascita, la sua formazione musicale e gli esordi come cantante; sappiamo, comunque, che il periodo più significativo [...] della sua carriera è compreso tra il 1682 e il 1690.
Fra il 1682 e il 1686 cantò aVenezia, nel teatro Grimani di S. Giovanni Grisostomo, interpretando il ruolo di Teodata nel Flavio Cuniberto di G. Partenio (1682), e quello di Doricle in Il re ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] quale apprese anche elementi di composizione. Poco più che ventenne diede inizio aVeneziaa una promettente carriera teatrale di maestro sostituto, che abbandonò per rientrare a Trieste, preferendo il posto di organista e direttore di cappella della ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...