BALBIANI, Giovanni
Ugo Tucci
Figlio di Giovan Antonio, mercante veneziano di origine fiorentina, visse nella seconda metà del Cinquecento. Era a capo di un'importante casa commerciale che aveva corrispondenti [...] 1593 con un carico per 60.000 ducati diretto ai suoi quattro agenti di Aleppo, quella di 700 "botti" messa in cantiere aVenezia nel 1596 ed il "bertone" che nel 1601 ha un incidente nel viaggio di ritorno dal Mar Egeo. Nel 1607 una nave "Balbiana ...
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BURLAMACCHI, Adriano
Michele Luzzati
Nacque da Michele di Pietro e da Caterina Balbani nel 1512. Il cugino Gherardo Burlamacchi lo ricorda, "di fortissima complettione et piuttosto campestro, cacciator [...] al 1578; dal 1579 al 1582 fu aVenezia, sempre per i Buonvisi. Fu poi a Napoli e a Ferrara dove morì.
Stefano, fratello del D. e di Paolo, nacque a Lucca nel 1501. Svolse le sue prime attività mercantili a Bruges e ad Anversa, dapprima in compagnia ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] dell'agricoltura dalmata, soprattutto negli anni seguenti al 1780.
Attorno al 1790 il B. cominciò a pubblicare nel Nuovo giornale d'Italia, stampato aVenezia, i suoi saggi di politica economica ed agraria, nei quali andò illustrando, pur senza ...
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BERENGO, Andrea
Ugo Tucci
Figlio di Francesco, nacque ai primi del sec. XVI, probabilmente aVenezia. In gioventù servì quasi due anni nella flotta, sulle fuste grandi, riuscendo ad economizzare più [...] aveva l'intenzione di fermarsi per almeno quattro anni. All'epoca di questo viaggio aveva ormai raggiunto una buona posizione: aVenezia possedeva una bottega da guantaio sul ponte di Rialto, in società con Zuan Lunardo Broco, e in Siria operava per ...
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ALEANDRI, Alessandro
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Bevagna il 15 ag. 1762. Compiuti gli studi di diritto, si dedicò a ricerche di economia e di storia locale ed assolse in-carichi amministrativi [...] 'anno 1783,Fano 1783; Delle macchine aerostatiche. Poema dell'abate A. A.,Foligno 1784; Memoria istorica sull'arco di Augusto esistente nella città di Fano dell'abate A. A.,Venezia 7785; Saggio georgico sulla proprietà dell'acque del torrente Lattone ...
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BONTEMPELLI, Gerolamo
Ugo Tucci
Mercante veneziano, vissuto nella seconda metà del Cinquecento. Dimorò per due anni ad Hormuz, come "giovane" del suo concittadino Michele Stropeni, il quale nel 1582, [...] Ponte, figura fra gli intermediari del collegamento postale diretto tra l'India e la Spagna attraverso Venezia, "las nuevas de India por tierra".
Tornato aVenezia, nel periodo compreso fra il 1596 e il 1601 il B. svolse la sua attività soprattutto ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] figli, Davide (1808-79), l'impianto del primo grande laboratorio dolciario edificato dalla famiglia, in uno stabile di piazza Veneziaa Saronno (attestato dagli anni '50-'60 del XIX secolo), nel quale si producevano, oltre che amaretti, anche altre ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di azione; nel luglio 1937 fu ricevuto a palazzo Venezia e personalmente elogiato da Mussolini, come si , Gli istituti di credito speciale, in Storia d’Italia. Annali, 15. L’industria, a cura di F. Amatori et al., Torino 1999, pp. 523-526; G. La ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] al F. di abitare, dal 1840 al 1855, nello stesso palazzo Torlonia a piazza Venezia, di acquistare, intorno al 1840, ad Albano Laziale la villa Benucci (appartenente a Domenico Benucci, gestore della Regia dei tabacchi prima dello stesso F.) e di ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] pasta. In tal modo i livelli produttivi crebbero di colpo: dapprima a cento chili al giorno e poi, con la moltiplicazione di tali B., che diradò sì le sue visite a palazzo Venezia, ma continuò a ottenere cariche e onori, divenendo membro del ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...