SANUDO, Marin, il Giovane
Giovanni Battista Picotti
Nacque aVenezia, il 22 giugno 1466, da Leonardo, della stessa famiglia patrizia da cui era disceso il Torsello, ma d'altro ramo, quello di S. Giacomo [...] quotidianamente quanto si dicesse e operasse nei consigli veneziani e quante notizie giungessero da ogni parte aVenezia, inserendovi lettere, documenti, relazioni di oratori, ragguagli sulla cultura, sul commercio, sulle opere pubbliche, sui costumi ...
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ZENO, Carlo
Guido Almagià
Ammiraglio, nato aVenezia nel 1334 (non si conoscono né il mese né il giorno), morto ivi l'8 marzo 1418. Seguì dapprima gli studî letterarî e giuridici nell'università di [...] nei suoi sette anni di assenza servì anche l'imperatore Giovanni Paleologo e diresse negoziati utili al suo paese, facendo ottenere aVenezia l'isola di Tenedo. Scoppiata la guerra di Chioggia, gli fu affidata la difesa di Treviso; più tardi, dopo la ...
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SAGREDO, Giovanni
Luigi Fassò
Diplomatico, storico, novelliere, nato aVenezia il 2 febbraio 1617, di antica e nobile famiglia, ivi morto il 10 agosto 1682. Alunno per quattro anni del Collegio Clementino [...] trono. Fu poi ambasciatore ordinario in Francia, in Inghilterra e a Vienna, dimostrandosi, in tempi burrascosi e difficili, diplomatico sagace e risoluto. Tornato aVenezia, assunse nel Maggior Consiglio la difesa di Francesco Morosini, ingiustamente ...
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ZANON-PALADINI, Laura
Domenico Varagnolo
Attrice, nata aVenezia il 9 agosto 1845, morta a Milano il 9 agosto 1919. Affidata al fratello maggiore Vincenzo, discreto brillante nella compagnia Zoppetti, [...] ruoli più modesti, e a lei più adeguati, l'attore italo-veneto Moro Lin, che l'assunse in qualità di seconda donna e di servetta. Rimpossessatasi del dialetto veneziano, essa lo usò nel modo più efficace e brillante successivamente nelle compagnie di ...
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FOSCARI, Piero
Mario Menghini
Uomo politico, nato aVenezia il 25 agosto 1865, morto ivi il 7 aprile 1923. Entrato a dodici anni nella marina militare, salì fino al grado di capitano di vascello. Nel [...] demagogiche; ma quando sorse il governo fascista ebbe la nomina a senatore del regno (1° marzo 1923). Morì prima sulla Dalmazia, Venezia 1916; Dopo cinquant'anni dalla liberazione di Venezia, Venezia 1917; Per il più largo dominio di Venezia, Milano ...
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MICHIEL, Marcantonio
Fausto Nicolini
Nato aVenezia circa l'ottobre 1484 e ivi morto il 9 maggio 1552. Patrizio e senatore (1525-32); umanista, amico e corrispondente del Sadoleto, del Sannazaro, di [...] inediti (copia cinquecentesca nel Museo civico e Correr di Venezia); concepì, intorno al 1520, un ampio lavoro altre notizie sull'arte napoletana, che gl'inviò nel 1524, a sua richiesta, G. A. Summonte. E, circa il secondo, non si conosce altro ...
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LAZZARINI, Vittorio
Paleografo e storico, nato aVenezia il 7 dicembre 1866. Scolaro del Carducci a Bologna e poi del De Leva e del Mazzoni a Padova (donde i suoi interessi dapprima filologico-letterari: [...] l'università di Padova.
Continuò e ravvivò l'indirizzo della scuola padovana di A. Gloria (di cui tessé l'elogio: v. Atti Istit. Veneto, Scritti di paleografia e diplomatica, a cura di colleghi, discepoli, ammiratori, Venezia 1938, con bibliografia. ...
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GRITTI, Francesco
Giulio Natali
Poeta, nato aVenezia nel 1740 (la madre Cornelia Barbaro Gritti era poetessa). Eletto a trent'anni giudice nel Consiglio dei Quaranta, amministrò con senno la giustizia; [...] patrizio, dei patrizî vani e superbi; mira soprattutto a glorificare la modestia e il lavoro; vagheggia l' Venezia 1815; F. Nani Mocenigo, F. G. e V. Barzoni, in Memorie veneziane, s. 1ª, Venezia 1911; V. Malamani, Il teatro drammatico aVenezia ...
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GHEGA, Carlo de
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato aVenezia il 10 gennaio 1802, suicidatosi a Vienna il 14 marzo 1860. Si dedicò all'esercizio pratico dell'ingegneria nel servizio delle ferrovie del [...] stato e si occupò del tracciamento della linea del Semmering: si discuteva sulla possibilità di tracciarvi una ferrovia a semplice aderenza; a questa soluzione ricorse dopo un nuovo viaggio di studio nell'America e nell'Inghilterra. La soluzione del ...
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TINELLI, Tiberio
Vittorio Moschini
Pittore, nato nel 1586 aVenezia, ivi morto nel 1638. Fu allievo di Giovanni Contarini e poi di Leandro Bassano; in seguito risentì delle nuove tendenze apparse nell'ambiente [...] . Michele e si cercò anche di farlo andare alla corte di Francia. Ma il T. dimorò generalmente aVenezia, recandosi, per breve tempo, a Mantova nel 1637. I moltissimi ritratti da lui eseguiti sono in massima parte da rintracciare. Si conoscono quelli ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...