Attore (Venezia 1675 circa - Parigi 1731); recitò nella compagnia del duca di Parma, poi in quella che sotto la direzione di Luigi Riccoboni (Lelio), nel 1716, il reggente Filippo d'Orléans chiamò a Parigi [...] prima al teatro del Palais-Royal poi in quello dell'Hôtel de Bourgogne. Piacque al pubblico parigino la sua garbata azione scenica nella maschera di Pantalone, da lui preferita ...
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Ingegnere italiano (Venezia 1892 - Roma 1981). Si dedicò alla progettazione strutturale, dapprima nel campo del cemento armato, poi, dal 1930, in quello delle costruzioni metalliche: ponte sulla statale [...] Venezia-Trieste (1933), primo ponte in acciaio interamente saldato; complesso industriale Innocenti a Lambrate (1939); struttura portante di copertura della Sala dei Congressi all'EUR di Roma. ...
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Musicista (Venezia 1620 circa - Napoli 1684), dal 1657 maestro di cappella a Bergamo, dal 1669 primo organista in S. Marco aVenezia, infine alla corte di Napoli. Compose ventitrè opere teatrali, tre oratorî, [...] lavori chiesastici e strumentali, in un'arte ispirata allo stile di C. Monteverdi, F. Cavalli, G. Legrenzi ...
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Pittore (Venezia 1651 - ivi 1736). Allievo di S. Mazzoni, piegò poi verso l'accademismo marattesco. Opere aVenezia (Palazzo Ducale; Patriarcato; decorazione del soffitto di un salone di Ca' Pesaro, 1682; [...] S. Zaccaria), Bergamo, Udine, Padova ...
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GREGORIO XII papa
Fausto Nicolini
Angelo Corrèr, nato aVenezia intorno al 1325, patriarca di Costantinopoli e, nel 1405, cardinal prete di San Marco, aveva anch'egli giurato, con altri tredici cardinali [...] vita della Marca di Ancona e il diritto di avere il primo luogo dopo il futuro pontefice. Ma l'ex-papa morì a Recanati il 18 ottobre 1417, ventiquattro giorni prima dell'elezione di Martino V.
Bibl.: N. Valois, La France et le grand scisme d'Occident ...
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Nato aVenezia nel 1508, morto ivi nel 1568, fu mediocre, ma fecondissimo poligrafo. Nobiluomo veneziano decaduto, studiò a Padova e passò poi, oppresso dal bisogno, al servizio del Giolito, per il quale [...] tradusse, rabberciò, commentò, plagiò e tirò giù a scrivere e scrivere. Le cinque commedie (Capitano, Fabrizio, Marito, scritti di M. L. D. letterato veneziano del sec. XVI, in Mem. Ist. Ven., XI (1862), pp. 93-207; A. Salza, Delle commedie di L. D., ...
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NONO, Luigi
Musicista, nato aVenezia il 29 gennaio 1924. Allievo di Bruno Maderna e di Hermann Scherchen, appartiene alla nuova avanguardia italiana di derivazione dodecafonica.
Fra i suoi lavori principali [...] per orchestra n. 2 (diario polacco '58), l'opera teatrale Intolleranza 1960 (rappresentata al teatro La Fenice di Venezia il 13 aprile 1961).
In questi lavori si avverte la ricerca di un contemperamento delle più moderne acquisizioni linguistiche ...
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Pittore, nato aVenezia l'11 agosto 1849, morto ivi il 12 giugno 1887. Figlio di un modesto falegname, studiò pittura nell'Accademia di belle arti, sotto il Grigoletti e il Molmenti. Era quello il tempo [...] tutta nella trovata, come nel Quadrone, ma in ambedue gli elementi.
V. tavv. CLVII e CLVIII.
Bibl.: A. S. De Kiriaki, G. F., Venezia 1887; C. Sicco, G. F., Venezia 1887; P. Molmenti, G. F., con due sonetti di G. Mantica, Roma 1895; P. Oreffice, G. F ...
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Pittore, nato aVenezia il 13 settembre 1842, morto ivi il 6 ottobre 1917. Compiuti regolarmente gli studî classici, nel '60 fu iscritto all'Accademia di belle arti di Venezia. Il Grappa d'inverno (Galleria [...] di lui trentasette pitture e venticinque disegni donati quasi tutti dalla famiglia nel 1924.
Il figlio Beppe, nato aVenezia il 18 marzo 1875, espose nel '94 a Milano una serie di studî dal vero. S'iscrisse nel '96 all'Accademia di belle arti di ...
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Nato aVenezia, il 26 ottobre 1758, da famiglia non patrizia, seguì, a Padova, studî di chimica. Tornato aVenezia istituì una fortunata officina farmaceutica. Alle doti di abile preparatore il D. accoppiò [...] Novatore nella scienza, tale fu anche nella politica. Alla vigilia del rivolgimento veneziano del maggio 1797, il suo fondaco era il convegno dei fautori di novità. A rivoluzione compiuta fu caldissimo assertore di idee democratiche e una delle menti ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...