Scrittrice inglese (n. Londra 1882 - m. suicida nel fiume Ouse 1941). Prestigiosa rappresentante del Bloomsbury Group, fu scrittrice, saggista e critica di forte personalità, che emerse anche nel suo impegno [...] . 1934; biografia del cane di Elizabeth Barret Browning) e Roger Fry (1940), pubblicò raccolte di notevolissimi saggi critici: Aroom of one's own (1929); The common reader (due serie, rispettivamente 1925 e 1932). Postumi sono apparsi: una raccolta ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Londra 1879 - Coventry 1970). Membro del cosiddetto gruppo di Bloomsbury, nelle sue opere pose in rilievo l'importanza delle convenzioni sociali in quanto fattori deprimenti della vitalità. [...] Tra i suoi romanzi si segnalano: Where angel fear to tread (1905); The longest journey (1907); Aroom with a view (1908); Howard's end (1910); A passage to India (1924), il suo romanzo migliore. Pubblicò anche due volumi di racconti: The Celestial ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] km e, dopo la confluenza di Arkansas e Red River, giunge a superare i 3 km. Il Mississippi riceve un rilevante carico solido contribuirà a consolidare con i romanzi Giovanni’s room (1956) e Another country (1962), e con i saggi di Notes of a native ...
Leggi Tutto
Scrittore e cantautore canadese (Montreal 1934 - Los Angeles 2016). Cominciò presto a scrivere poesie, da lui stesso musicate e cantate in pubblico, divenendo popolare come folk-singer negli anni Sessanta, [...] it. 1976). Tra gli album: Songs of Leonard Cohen (1968); Songs from aroom (1969); Songs of love and hate (1971); Live songs (1973); The future ); Dear heather (2004); Old ideas (2012), uscito a otto anni di distanza dall'ultima raccolta di inediti; ...
Leggi Tutto
ŠKLOVSKIJ, Viktor Borisovič
Nicoletta Marcialis
(App. II, II, p. 842)
Prosatore e critico russo, morto a Mosca il 5 maggio 1984. Rientrato in URSS dopo la parentesi berlinese (1922-23), si stabilì a [...] occupato essenzialmente di cinema, sia come sceneggiatore (lavorò a fianco di A. Room, V. Pudovkin, L. Kulešov, S. Ejzenštejn La riscoperta del formalismo russo in Italia ha portato nuova fama a Š., di cui sono stati tradotti, nel giro di pochi anni ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] di H. James, e ha riscosso grande successo con Aroom with a view (1985; Camera con vista), tratto dal romanzo Hawks, ispirato al romanzo di R. Chandler; il già citato Rear window di A. Hitchcock, da un racconto di C. Woolrich, e La mariée était en ...
Leggi Tutto
POWELL, Anthony Dymoke
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato a Londra il 21 dicembre 1905. Compì gli studi a Eton e Oxford. Dapprima ottenne scarsa considerazione da parte dell'establishment letterario, [...] militare dell'autore. La quarta e ultima trilogia contiene i romanzi: Books do furnish aroom (1971), Temporary kings (1973) e Hearing secret harmonies (1975). A questo ciclo sono da aggiungere: la biografia John Aubrey and his friends (1948), Brief ...
Leggi Tutto
(trad. it. Camera con vista) Romanzo (1908) dello scrittore inglese E.M. Forster (1879-1970).
Dal racconto è stato tratto l’omonimo adattamento cinematografico (1985) di J. Ivory, premiato con tre Oscar, [...] tra cui quello per la sceneggiatura a R. Prawer Jhabvala. ...
Leggi Tutto
Auster ⟨òostë⟩, Paul. - Scrittore statunitense (Newark 1947 - Brooklyn 2024), ha incentrato la propria poetica sul caso che domina l'universo, come nella New York trilogy , parodia postmoderna del romanzo [...] glass (1985), Ghosts (1986) e The locked room (1987). Sorta di parodia postmoderna del romanzo poliziesco, face, diretti da W. Wang (entrambi 1995, il secondo in collab. con lo stesso A.), di Lulu on the bridge (pubbl. 1998; trad. it. 1999) e The ...
Leggi Tutto
Romanziere, drammaturgo e saggista nero americano (New York 1924 - St. Paul, Vence, 1987). Con il primo romanzo, Go tell it on the mountain (1953), che tratta, su uno sfondo autobiografico, della vita [...] di una famiglia nera a Harlem, ottenne un vasto consenso. Seguirono: Giovanni's room (1956), Another country (1962), Going to meet the man (1965), Tell me how long the train's been gone (1968), If Beale street could talk (1974). Raccolte di saggi sul ...
Leggi Tutto
control room
loc. s.le f. inv. Sala di controllo, centrale di controllo. ◆ L’aeroporto avrà poi una «control room», una postazione unificata di controllo, dalla quale si potranno gestire i sistemi antincendio, anti fumo e anti intrusione attraverso...
tea-room
〈tìi rum〉 locuz. ingl. (propr. «sala da tè»; pl. tea-rooms 〈tìi rum∫〉), usata in ital. come s. m. (in passato anche come s. f.). – Espressione di uso internazionale che indica un tipo particolare di locale pubblico nel quale si consumano...