Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] più familiare del teatro minore, risultò Room service (1938) di William A. Seiter, frutto di un occasionale prestito "Il Verri", 1976, 3, pp. 23 e segg., 34 e segg., 83 e segg.
A. Martini, I Marx, Firenze 1980.
F. La Polla, Il riso, la morte, e i ...
Leggi Tutto
Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] e modella di un pittore, porta al suicidio un giovane studente) e a essere chiamata per interpretare piccoli ruoli in alcuni film, tra i quali The boys in the back room di Hollander), donna intraprendente e pronta a sacrificarsi per amore. Dopo il ...
Leggi Tutto
Keaton, Diane
Federica Pescatori
Nome d'arte di Diane Hall, attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 5 gennaio 1946. Dotata di una travolgente ironia, ha saputo ritrarre le nevrosi [...] alternare differenti registri, ha recitato nel drammatico Marvin's room, con Robert De Niro, Leonardo DiCaprio e Meryl Streep Il club delle prime mogli) di Hugh Wilson, per poi tornare a lavorare al fianco di Warren Beatty nella commedia Town & ...
Leggi Tutto
Kidman, Nicole (propr. Nicole Mary)
Federica Pescatori
Attrice cinematografica australiana, naturalizzata statunitense, nata a Honolulu (Hawaii) il 20 giugno 1967. Conturbante, dotata di spiccata personalità, [...] che l'ha vista uscire dall'ombra della notorietà del marito; oltre a Batman forever di Joel Schumacher, dove è un'aggressiva psicologa, la K aveva recitato senza veli nella pièce The blue room, monologo dalle forti tinte erotiche, replicato per mesi ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense (n. Dubuque 1940). Con D. Mamet e S. Shepard è tra i principali esponenti del nuovo realismo americano. Combatté in Vietnam e da questa esperienza trasse ispirazione [...] Streamers, 1976), storie di reduci e di soldati destinati a morire, dal linguaggio crudo e fortemente realistico. Fra i suoi commedie (Streamers, 1983; Hurlyburly, 1998; In the boom boom room, 2000). È inoltre autore dei romanzi Recital of the dog ( ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo statunitense (n. Montbéliard 1959). Di origini ungheresi, si è trasferito negli Stati Uniti ancora bambino; giovanissimo, si è avvicinato al cinema [...] esordire alla regia con il cortometraggio The woman in the room (1983). Nel 1990 ha diretto il suo primo lungometraggio The green mile (1999, Il miglio verde; candidato a Oscar e Golden Globe), è tornato a far parlare di sé con The mist (2007, La ...
Leggi Tutto
Nair, Mira. – Regista indiana (n. Bhubaneshwar 1957). Laureata ad Harvard in sociologia dopo gli studi in India, dove entrò a far parte di una compagnia teatrale tradizionale, ha debuttato alla regia [...] from India (1983), India cabaret (1985) e Children of a desired sex (1987). Nel 1988 ha girato il suo primo Shantaram (2008); Amelia (2009); The reluctant fundamentalist (2012); l'episodio God room del film collettaneo Words with God (2014). ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico (Chicago 1899 - Rancho Mirage, California, 1981); nel cinema dal 1913, prima come attore, poi come regista di cortometraggi comici, diresse dal 1928 in poi numerosi film, in cui [...] : Skippy (1931, per il quale ebbe l'Oscar della regia); If I had a million (1932); The adventures of Tom Sawyer (1938); Boys town (1938); Mad about music (1938); That midnight kiss (1949); Room for one more (C'è posto per tutti, 1952); Don't give up ...
Leggi Tutto
Festival e premi cinematografici
*
I festival
Nel 1932, con l'intento di far conoscere i prodotti migliori di un cinema inteso come forma d'arte, nacque il primo tra i festival cinematografici di prestigio, [...] per la produzione della stagione 1927-28 nella Blossom Room del Roosevelt Hotel di Hollywood. Sebbene con il succedersi del Ministero dello Spettacolo. Nel 1957 la premiazione si spostò a Taormina, nel Teatro antico, d'intesa con l'ente provinciale ...
Leggi Tutto
Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] negli Stati Uniti, Simone Signoret per la sua interpretazione in Room at the top (La strada dei quartieri alti) di Jack George Roy Hill, John Frankenheimer, Francis Ford Coppola. Un caso a sé fu quello di Mike Nichols, che dopo il successo nel 1966 ...
Leggi Tutto
control room
loc. s.le f. inv. Sala di controllo, centrale di controllo. ◆ L’aeroporto avrà poi una «control room», una postazione unificata di controllo, dalla quale si potranno gestire i sistemi antincendio, anti fumo e anti intrusione attraverso...
tea-room
〈tìi rum〉 locuz. ingl. (propr. «sala da tè»; pl. tea-rooms 〈tìi rum∫〉), usata in ital. come s. m. (in passato anche come s. f.). – Espressione di uso internazionale che indica un tipo particolare di locale pubblico nel quale si consumano...